Cambia il confine tra Italia e Svizzera: cosa è successo e perché

Il confine tra Italia e Svizzera ha subito un cambiamento significativo a causa di un fenomeno naturale sempre più frequente: lo scioglimento dei ghiacciai. Le autorità italiane e svizzere stanno negoziando un accordo per regolare questo nuovo scenario geopolitico, che ha acceso un dibattito delicato tra i due paesi. Perché è cambiato il confine tra Italia e Svizzera L’accordo sul nuovo confine tra Italia e Svizzera, sebbene non ancora completamente ratificato, si colloca in un contesto dove le dinamiche climatiche stanno avendo un impatto sempre più visibile sulle frontiere naturali delle Alpi. (inItalia)

Su altri media

Scioglimento ghiacciai in zona Cervino: che succede ai confini Italia-Svizzera? Il Consiglio federale elvetico ha approvato le nuove linee di confine tra i due Paesi attorno al Cervino. (Mount Live)

Per quanto tempo ancora l'Italia avrà la forma di uno stivale? In soli due anni, i ghiacciai della Svizzera hanno perso il 10% del loro volume totale, la stessa quantità persa nei tre decenni tra il 1960 e il 1990. (ilmessaggero.it)

Svizzera e Italia ridisegnano i confini a causa dello scioglimento dei ghiacciai. Lo annunciato il Consiglio federale elvetico, che ha approvato la firma del progetto di modifica. Parte dell'area interessata si troverà sotto il Cervino, una delle montagne più alte d'Europa, e vicino a numerose località sciistiche molto frequentate. (Adnkronos)

Cervino, lo scioglimento dei ghiacciai sposta il confine tra Italia e Svizzera

Anche quest'anno l’asta mostra al glaciologo elvetico un bilancio negativo per il maggiore ghiacciaio d’Europa, l’Aletschgletscher, in Svizzera. Come ogni anno, Matthias Huss osserva l’asta di misurazione dello spessore del ghiaccio. (il Dolomiti)

Un effetto che forse non ci aspettavamo, però, è quello della necessità di ridefinire i confini dei paesi, come sta succedendo al confine con la Svizzera in questi giorni. (il Dolomiti)

Parte del confine tra Italia e Svizzera sarà spostato. (Corriere della Sera)