Concordato preventivo: a un passo dalla scadenza i commercialisti chiedono di nuovo la proroga
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Tra modifiche normative e problemi tecnici, la proroga per l'adesione al concordato preventivo diventa sempre più necessaria. E il CNDCEC scrive ancora al MEF. Ma mentre i commercialisti rinnovano la richiesta, manca pochissimo alla scadenza Dopo i malfunzionamenti dei servizi dell’Agenzia delle Entrate che si sono verificati negli ultimi giorni, si rafforzano sempre di più le motivazioni alla base della richiesta di proroga per l’adesione al concordato preventivo da parte dei commercialisti. (Informazione Fiscale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il viceministro all’Economia, Maurizio Leo, ha ribadito la scadenza odierna, evidenziando l’impegno del governo a sostenere le fasce di reddito medio con una riduzione delle aliquote Irpef, ipotizzando un abbassamento dal 35% al 33% per redditi fino a 50mila euro, se il gettito fiscale recuperato attraverso il concordato lo consentirà. (Economy Magazine)
L’ennesima conferma che la scadenza per aderire sarà oggi è arrivata dal viceministro all’Economia, Maurizio Leo, audito dalle commissioni... Oggi scade il termine per accettare o meno il patto con il Fisco e le possibilità di un differimento o di una possibile riapertura sono ridotte al lumicino, nonostante gli studi professionali siano in affanno nella gestione delle pratiche dei loro clienti indecisi fino all’ultimo minuto sulla convenienza ad aderire. (NT+ Fisco)