La presidenza Trump al centro del dibattito all'Eurocamera. Borrell: "Dobbiamo essere pronti"

Bruxelles – Dopo l’elezione di Trump negli Stati Uniti, in Unione Europea “dobbiamo essere pronti”. Questo l’avvertimento dell’Alto rappresentante Ue per gli Affari esteri, Josep Borrell, durante la plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles. Il criptico messaggio arriva durante il dibattito riguardo le relazioni Ue-Usa. La vittoria di Trump, secondo Borrell, non è “casuale”, ma spiega un cambiamento sociale profondo nella società statunitense, che specularmente si trova anche nell’altra sponda dell’Atlantico. (EuNews)

Ne parlano anche altre testate

Sono stati pubblicati alcuni risultati di diversi sondaggi effettuati nei giorni scorsi, che analizzano il voto delle recenti elezioni presidenziali Trump vs. Harris. (ItaliaReportUsa.com)

Donald Trump è stato rieletto Presidente degli Stati Uniti. Che cosa succede da qui in avanti? Come sarà la sua Presidenza? Inoltre, diamo uno sguardo ai dati e cerchiamo di capire come è riuscito a vincere contro la Vicepresidente Harris. (Sondaggi Bidimedia)

"All’indomani della vittoria americana di Donald Trump l’Europa è chiamata ad interrogarsi su quelli che saranno i nuovi scenari geopolitici e sulle conseguenze anche sul piano economico. (LA STAMPA Finanza)

Se il cattivo esempio fa vincere

L’Europa, spaesata e impaurita, attende in difesa l’imprevedibile Trump che, armato più di testosterone che di diplomazia, minaccia nuovi da… Caro Merlo, nel 2016 quando Trump fu eletto per la prima volta l’Europa aveva un grande leader in grado di affrontarlo, Angela Merkel. (la Repubblica)

A giudicare dalla disinvoltura di Kamala Harris ad impossessarsi dei temi trumpiani — priorità alle questioni interne, approccio restrittivo sull’immigrazione, uso dei dazi per bilanciare i commerci, politica industriale a tutela delle aziende nazionali — di ideologico sembra esserci poco. (Corriere della Sera)

Ma sostenere che rappresenti un passo avanti per la democrazia sembra azzardato. Mostrarsi virtuoso rischia addirittura d’essere controproducente: potrebbe allontanare gli elettori, che si sentirebbero sminuiti. (Corriere della Sera)