Alcaraz 'smentisce' Sinner: "A Riad per soldi? Ovvio"
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Il Six Kings Slam, il torneo esibizione andato in scena a Riad tra i migliori tennisti del pianeta, continua a far discutere. In Arabia è stato infatti garantito il più alto montepremi... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Jannik Sinner lancia la sfida a Carlos Alcaraz nell’ultimo Masters dell’anno, quello di Parigi-Bercy, con un’ammissione importante rivelata a La Stampa: "Siamo due giocatori che in campo sviluppano un tennis differente. (Liberoquotidiano.it)
In conferenza: «Gioco perché amo farlo. Ma l’Arabia ha messo in palio il prize money più alto della storia del tennis e penso che questa fosse una buona motivazione per andarci». Alcaraz: «Il Six Kings Slam in Arabia? Sono onesto: quando gioco penso anche ai soldi» (IlNapolista)
Il 23enne di Sesto Pusteria, già certo di chiudere il 2024 da leader, mette ora nel mirino Carlos Alcaraz (36 settimane al comando). Ventuno settimane sul trono. (Tuttosport)
Ovviamente sono anche due industrie, con manager e fatturato. "Sono due numeri uno sia per l’Atp sia per gli intenditori professionali sia per i dilettanti appassionati. (Liberoquotidiano.it)
Durante la conversazione, mentre l’intervistatore sottolineava i successi del kazako e il conseguente incremento del suo conto in banca, Bublik ha risposto con la sua proverbiale ironia: “Come direbbe Jannik Sinner, il denaro non è importante”, ha commentato ridendo, provocando l’ilarità anche dell’intervistatore. (LiveTennis.it)
Entrambi si apprestano a prendere parte all'ultimo Masters 1000 della stagione, quello di Parigi-Bercy, ma su una cosa sembrano essere lontani, cioè sul motivo che li ha spinti a partecipare al Six Kings Slam, il ricchissimo torneo-esibizione da 1,5 milioni di euro solo per la presenza (ben 6, invece, quelli guadagnati da Jannik dopo la vittoria in finale proprio contro lo spagnolo) a Riad (Corriere della Sera)