Inter sorpresa: a Milano temono che le parole di Conte possano incidere sulla corsa scudetto
Inter sorpresa: a Milano temono che le parole di Conte possano incidere sulla corsa scudetto Più che arrabbiata, ancor più che infastidita, l’Inter è rimasta sorpresa dall’uscita di Conte. Questo è quanto si legge sull'edizione odierna della Gazzetta dello Sport: "Dalla modalità della stessa, dal clamore che ha suscitato, a maggior ragione per un episodio che non ha inciso sul risultato. Ma la stessa sorpresa non può esserci in assoluto. (Tutto Napoli)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Conte - sono le sue parole - è una persona intelligente e un grande comunicatore. Il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, è stato insignito ieri del Premio Niels Liedholm 2024, assegnato ogni anno ad una personalità del mondo del calcio e giunto alla tredicesima edizione. (Quotidiano Sportivo)
Nell'edizione di oggi, Il Mattino dedica spazio in prima pagina alle dichiarazioni del presidente dell'Inter dopo la sfida pareggiata col Napoli: "Marotta infiamma la corsa scudetto: 'Rigore ineccepibile'. (Tutto Napoli)
Antonio Conte si lamenta ed in un certo senso giustamente visto il rigore versione Babbo Natale che gli hanno fischiato contro, a dire il vero un po' più clamoroso ma nemmeno tanto di quello ricevuto a Empoli, ma quella è un'altra storia. (Tutto Juve)
Marotta e la risposta a Conte: "Per la 1° volta si vede un sottile fastidio, ai limiti del nervosismo" (L'Interista)
Ha dimostrato l’invidiabile capacità di saper navigare nelle agitate acque finanziarie del club e raggiungere la finale di Champions e lo scudetto. Oggi, almeno apparentemente, i rapporti di forza tra i due sono molto diversi rispetto al triennio 2011-2014. (fcinter1908)
L'occasione è ghiotta perché Beppe Marotta, da presidente dell'Inter, ritira il premio Nils Liedholm, un gigante del passato che ha contribuito a scrivere pagine importanti nella storia del Milan. E la battuta del presidente rossonero Scaroni («siamo l'unica squadra di Milano») è troppo fresca per restare senza replica, anche se in realtà - visti i tempi sono pochi quelli che hanno riso. (il Giornale)