La 'ndrangheta a San Siro, il racconto di Andrea Beretta: "Il clan mi convocò, volevano uccidermi"

Il piano sarebbe stato attirarlo in una trappola, per poi stordirlo con un sonnifero, giustiziarlo con un colpo d’arma da fuoco e infine sotterrarlo. Sarebbe stato questo, secondo Andrea Beretta , il progetto omicidiario ordito da Antonio Bellocco per farlo fuori. Un progetto che Beretta sarebbe «riuscito più volte a sventare» prima di passare al “contrattacco” lo scorso 4 settembre quando, a Cernusco sul Naviglio, uccise l’esponente del clan di ‘ndrangheta di Rosarno con una ventina di coltellate. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

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Biglietti, gadget, trasferte, merchandising e persino birre. È così che facevano affari i capi della Curva Nord, arrestati la scorsa settimana nell’ambito della maxi-inchiesta della procura di Milano sulle tifoserie organizzate di Inter e Milan. (Open)

L'inchiesta che ha portato all'arresto dei vertici delle curve Nord e Sud di San Siro, continua ad arricchirsi giorno dopo giorno di nuovi dettagli, tra cui una inquietante sete di vendetta espressa dalla suocera di Antonio Bellocco, il leader ultrà legato alla 'ndrangheta ucciso un mese fa. (leggo.it)

"Devi andare a combinare lo sai che? Devi combinare una strage, ce l’ho tolto davanti un giovane di figlio": queste sono le parole intercettate dalle forze dell'ordine e pronunciate dai familiari di Antonio Bellocco, ucciso dall'ultrà Andrea Beretta, subito dopo aver appreso la notizia della morte del 36enne. (Fanpage.it)

Le tappe dello scontro nella tifoseria nerazzurra. Il 23 luglio i calabresi minacciano il capo ultrà e si mettono al lavoro per mettere le mani sul merchandising e aprire un nuovo negozio. Una spia però fa saltare tutto: gli inquirenti sanno chi è (Il Vibonese)

"E dove ti rassegni, e dove? Che ho la rabbia per davvero, ti giuro...devi andare a combinare lo sai che? Devi combinare una strage, ce l'ha tolto davanti un giovane di figlio senza un perché...senza un perché... (MilanoToday.it)