'Kosovo cuore della Serbia', messaggio di Djokovic al Roland Garros diventa caso

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Tiscali ESTERI

(Adnkronos) - Il messaggio di Novak Djokovic diventa un caso politico. "Il Kosovo è il cuore della Serbia. Stop alla violenza", ha scritto sulla telecamera il fuoriclasse di Belgrado dopo la vittoria al Roland Garros sullo statunitense Aleksandar Kovacevic. "Mio padre è nato in Kosovo, sento il bisogno di esprimere il mio sostegno al nostro popolo e a tutta la Serbia. La mia posizione è chiara, come ho sempre detto pubblicamente: sono contrario alla guerra, alla violenza, a ogni forma di conflitto". (Tiscali)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Stop alla violenza',... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Fermate le violenze”, in relazione ai disordini nella regione. Un messaggio giudicato “non appropriato, militante e molto politico” dal ministro dello sport, Amélie Oudéa-Castéra, che in passato ha ricoperto anche l’incarico di direttrice della Federazione francese di tennis. (SPORTFACE.IT)

Il campione di tennis Novak Djokovic ha commentato quanto sta accadendo in Kosovo durante una conferenza stampa al Roland Garros di Parigi. A Zvecan 41 militari della Kfor (la Forza Nato presente nel Paese), tra cui 14 italiani, sono rimasti feriti negli scontri con i dimostranti serbi. (Corriere TV)

Agenzia – La politica e la guerra tornano ad infiammare lo sport e, ancora una volta, a finire nel mirino è Novak Djokovic. Il tennista è stato attaccato dal governo francese per il suo messaggio sugli scontri in Kosovo. (La Sicilia)