Zes unica mezzogiorno, dal 12 giugno le richieste all’Agenzia delle entrate

FiscoOggi ECONOMIA

Possono essere inviate dal 12 giugno al 12 luglio 2024 le comunicazioni all’Agenzia delle entrate relative alle spese sostenute dal 1° gennaio 2024 e a quelle che si prevede di sostenere entro il prossimo 15 novembre per accedere al credito d’imposta riconosciuto in relazione agli investimenti realizzati nella Zes unica Mezzogiorno. È quanto stabilisce il decreto 17 maggio 2024 del ministro per gli Affari europei, il sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di ieri 21 maggio 2024, attuativo del bonus previsto dall’articolo 16 del Dl n. (FiscoOggi)

Su altre fonti

Dopo i saluti di Maria Pia Prestigiacomo, vice presidente di Confindustria Siracusa con delega al credito, finanza, fisco e infrastrutture territoriali, introdurrà i lavori Giovanni Musso, Coordinatore del Gruppo Tecnico e Presidente della sezione Imprese Metalmeccaniche di Confindustria Siracusa. (Siracusa News)

Nelle pieghe delle disposizioni sugli investimenti agevolabili, la norma recita che «gli investimenti in beni immobili strumentali di cui al comma 1 sono agevolabili anche se riguardanti beni già utilizzati dal dante causa o da altri soggetti per lo svolgimento di un’attività economica, fermo restando quanto previsto dagli articoli 2, punti 49, 50 e 51, ... (NT+ Fisco)

Per la consigliera il centrodestra ha fallito nel promuovere politiche di sviluppo efficaci per Termoli e il Molise, lasciando in sospeso temi cruciali anche in campagna elettorale. Primo, il decreto coesione (dl 60/24) del Ministro Fitto, che avrebbe ridotto le potenzialità della ZES, limitando i crediti d’imposta disponibili per le imprese del Sud, inclusa Termoli. (Primonumero)

Mi sento di tranquillizzare sul fatto che non ci saranno lungaggini”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo a Palermo alla cerimonia di firma dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra il Governo e la Regione Siciliana. (Agenzia askanews)

PALERMO– “La programmazione aziendale ha necessità di maggiore tempi e maggiori certezze normative”. Lo dice il presidente dell’ordine dei commercialisti di Palermo e Termini Imerese, Nicolò La Barbera a commento della pubblicazione in Gazzetta del decreto attuativo del credito d’imposta per gli investimenti nella Zes unica per il Mezzogiorno. (Livesicilia.it)

“Dopo la firma del recente decreto ministeriale che disciplina il credito d’imposta riservato agli investimenti nelle aree della Zes Sud, si confermano i dubbi che anzitempo avevo espresso in merito ad un sistema che rischia di non dare adeguate risposte alla specificità della realtà economica della Calabria. (CatanzaroInforma)