Terzo mandato, Lega al Veneto e voto dopo le Olimpiadi: la strategia di Salvini per il Zaia IV
Terzo mandato per i governatori e presidenza della Regione Veneto: Matteo Salvini tenta il tutto per tutto per mantenere la leadership del Carroccio nelle terre della Serenissima. “Chiederemo sia il Veneto che il terzo mandato per i governatori” ha confermato ieri il vicepremier prima del suo ingresso al Senato. E allora sembra non essersi conclusa la partita per un possibile Zaia Ter, anzi quello per il governatore sarebbe addirittura il quarto mandato, con anche i fedelissimi del governatore in Regione che si schierano al fianco del loro condottiero. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Su altre fonti
– “È chiaro che la Lega governa bene, stando ai cittadini il Veneto da tanto tempo, proporremo che continui a essere la Lega a guidare il Veneto”. Torino, 22 nov. (Agenzia askanews)
Che l’altro giorno, dopo il deludente risultato umbro, è sembrato buttare le intenzioni oltre gli ostacoli (degli alleati) proponendo, per il Veneto, "un election day nella primavera 2026", ovvero dopo le Olimpiadi invernali Milano-Cortina, insomma, con un ritardo di almeno sei mesi sulla scadenza naturale del secondo mandato di Luca Zaia il prossimo settembre. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nel 2025 ci saranno nuove Elezioni Regionali che ci aiuteranno a scoprire l’andamento politico italiano a livello più locale, anche se potrebbero influenzare le manovre della maggioranza al Governo o dell’opposizione. (Ability Channel)
Il vicepremier leghista entra nel cortile del Senato per rispondere al question time sullo stato delle ferrovie italiane e risponde sulle Regionali appena concluse. La sconfitta in Umbria è quella che brucia di più, anche perché … (Il Fatto Quotidiano)
Non sono parole a caso, quelle pronunciate all’indomani del botta e risposta con Fratelli d’Italia sulla candidatura alla presidenza, oltre che del Consiglio federale avvenuto in un clima di tensione dopo l’esito delle urne in Emilia Romagna e in Umbria. (ilgazzettino.it)
Le regionali 2025 svelano le crepe del centrodestra: Veneto e Campania diventano il terreno di scontro per il futuro della coalizione (LA NOTIZIA)