X Factor 2024: i Patagarri conquistano la finalissima con Elvis
I PATAGARRI rendono “patagarroso” tutto quello che fanno. Nella semifinale di X Factor 2024 (su Sky e in streaming su NOW), i cinque artisti milanesi si sono esibiti in Can’t Help Falling In Love di Elvis, eseguito con l'orchestra. Sono stati i più votati della prima manche . E hanno conquistato la finalissima di #XF2024: saranno sul palco di Piazza del Plebiscito, a Napoli, giovedì 5: alle ore 21, in diretta su Sky e in streaming su NOW e anche in simulcast in chiaro su TV8 (AMICA - La rivista moda donna)
Ne parlano anche altri media
Semifinale al cardiopalma, a X Factor 2024, andato in onda ieri sera 28 novembre su Sky e Now, tra emozioni, polemiche e colpi di scena. A sbancare è stato Achille Lauro, che porta in finale ben tre artisti della sua squadra, ma il gesto di Manuel Agnelli – un doppio dito medio rivolto ai Punkcake – e le parole di Francamente non sono passate inosservate e anzi hanno già acceso un animato dibattito. (La Gazzetta dello Sport)
Lo stesso Manuel Agnelli ha dedicato le loro bellissime parole al termine del secondo brano eseguito. – Non ce l'hanno fatta i Punkcake che ieri sera sono stati eliminati alla semifinale di X Factor, il talent di Sky (LA NAZIONE)
Senza contare che anche tra i giudici di questa stagione è fortissima la rappresentanza meneghina: Paola Iezzi, Jake La Furia e Manuel Agnelli sono tutti milanesi. (IL GIORNO)
Ma qui, Senato, per dirla con le parole del nostro di cui sopra, si discute di bellezza. E al nostro occhio non è sfuggito nella puntata che prelude alla finalissima un fil rouge alla brillantina. (Vanity Fair Italia)
/20 Foto di Virginia Bettoja (Sky Tg24 )
Uno dei momenti - forse - più attesi dell'edizione, una pioggia di emozioni. Già che c'è un'orchestra a disposizione per la prima manche della semifinale di X Factor 2024, perché non approfittarne? Dismessi i panni di coach motivazionale dei concorrenti dietro le quinte prima di trasformarsi in conduttrice Giorgia torna cantante, aprendo la puntata con «Gocce di memoria». (Corriere della Sera)