Torna a fare gol e sogna la Juve: a gennaio si può

Il ritorno al gol del bomber è una bella notizia soprattutto per la Juventus: i bianconeri possono riprovarci a gennaio. La Juve di Thiago Motta continua ad avere problemi in fase offensiva. I due gol di Udine non fanno primavera: al momento i bianconeri sono il quinto attacco del campionato e hanno certamente bisogno di qualche giocatore in più nel reparto avanzato che consenta a Vlahovic di tirare un po’ il fiato. (SpazioJ)

Se ne è parlato anche su altri media

Abbiamo lavorato molto bene insieme." Così Kephren Thuram a Dazn dopo la vittoria sul campo dell'Udinese: "L'esultanza? Era come quella di Pogba, il mio giocatore preferito. "Abbiamo dimostrato che siamo una grande squadra e quando facciamo un primo tempo così si vede. (Sport Mediaset)

Il Corriere dello Sport in prima pagina sul successo della Juve: "Motta continua" Di seguito, spazio anche ai rossoneri di Fonseca con il titolo: "Colpo Milan, furia Nesta". Reijnders fa la differenza: 1-0 a Monza. (TUTTO mercato WEB)

Tra le note più liete di questa prima parte di stagione per la Juventus c'è sicuramente la crescita di Nicolò Savona. Il terzino classe 2003 (SpazioJ)

Repubblica Torino - Motta sorride, è la sua Juve

Sicuramente alternando il gioco lungo e corto dobbiamo fare meglio, però durante i 95 minuti abbiamoi fatto quello che dovevamo fare per vincere la partita". Thiago Motta ha commentato la vittoria sull'Udinese ai microfoni di Raisport. (Tutto Juve)

«Una grande risposta e una vittoria di squadra perché abbiamo interpretato la partita nel modo migliore per tutti i 95 minuti. Nel primo tempo potevamo giocare un po' di più, dato che l'Udinese ci lasciava impostare dal basso e abbiamo trovato situazioni interessanti, ma ci è mancata profondità, soprattutto con gli esterni. (Juventus Football Club)

Su Repubblica Torino: Nicolò Savona dice che tutto questo gli sembra un sogno «perché mai e poi mai mi sarei aspetta- to tutto questo, figurarsi anche segnare due gol», ma per Thiago Motta questa è la Juventus più vicina alla realtà, la più aderente alle idee che ha in testa: «Abbiamo giocato bene», esulta l’allenatore, «per tutti i 95 minuti, restando uniti, giocando insieme». (Tutto Juve)