Cosa fanno i militari italiani nelle basi Unifil in Libano

Accanto ai compiti di monitoraggio e supporto alle forze armate libanesi, l'esercito italiano assiste anche la popolazione locale. La Joint task force italiana è principalmente composta da militari della Brigata 'Granatieri di Sardegna' (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il governo italiano ha formalmente protestato con le autorità israeliane, ribadendo con fermezza che quanto sta accadendo nei pressi della base del contingente italiano Unifil nel sud del Libano non è ammissibile. (Euronews Italiano)

Ultim'ora news 10 ottobre ore 17 (Milano Finanza)

Gli aggiornamenti sulla guerra in Libano e sull'escalation tra Israele e Iran: le notizie di giovedì 10 ottobre sul conflitto in Medio Oriente e a Gaza. (Fanpage.it)

Unifil colpita da Israele, cos'è la missione Onu e quanti sono i soldati italiani in Libano

Il ministro della Difesa non è solito tenere conferenze stampa, ma fa capire che si tratta di una situazione senza precedenti per cui serve il consiglio e l’aiuto di tutti. Sguardo cupo e teso, Crosetto condanna Israele in quelle che sono le dichiarazioni più dure mai espresse contro lo Stato Ebraico in un anno di conflitto mediorientale. (L'HuffPost)

Il punto di osservazione n.12 della base Onu di Naqura, all’estremo sud del Libano, è quello più avanzato e vicino alla linea di demarcazione con Israele. (Giornale di Sicilia)

La missione Unifil, come si ricorda sul sito web della Difesa, è nata con la risoluzione 425 adottata il 19 marzo 1978 da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in seguito all'invasione del Libano da parte di Israele (marzo 1978). (Adnkronos)