Rapporto dell’Ocse sull’istruzione: in Italia le donne laureate guadagnano la metà dei maschi (se non meno)
Ci sono delle luci ma anche molte ombre sulla situazione dell’istruzione in Italia nel Rapporto Ocse Education at a Glance 2024 presentato oggi. Innanzitutto, nel nostro Paese le giovani donne con una laurea guadagnano in media il 58% in meno del salario dei loro coetanei maschi, realtà che rappresenta il più grande divario retributivo di genere nell'area Ocse. Per le donne meno possibilità di essere occupate Secondo lo studio, inoltre, le donne ottengono risultati scolastici migliori rispetto ai maschi e in molti casi il divario si sta ampliando ma il quadro è invertito quando entrano nel mercato del lavoro. (la Repubblica)
Su altri giornali
Tuttavia, c’è ancora molto da fare per raggiungere questo obiettivo. Nel 2024, la parità di genere in Italia, come nel resto del mondo, è strettamente legata alla parità salariale tra uomini e donne. (Torino Cronaca)
Una donna laureata in media guadagna il 58% di quanto prende un uomo con lo stesso livello di istruzione, in Italia. (Fanpage.it)
In Italia, le giovani donne con una laurea guadagnano in media il 58% del salario dei loro coetanei maschi, che rappresenta il più grande divario retributivo di genere nell'area OCSE. E le giovani con la scuola secondaria superiore o l'istruzione post-secondaria non terziaria guadagnano l'85% dei loro coetanei maschi. (LA STAMPA Finanza)
Non ci sono buone notizie per gli insefni italiani. Tra il 2015 e il 2023, gli stipendi minimi dei docenti della scuola secondaria inferiore con 15 anni di esperienza in Italia sono aumentati dell'8%, ma la maggior parte di questo aumento ha compensato l'aumento del costo della vita. (leggo.it)
Roma, 12 settembre – Il Movimento 5 Stelle alza la voce in difesa degli insegnanti italiani. “Invieremo a Valditara una copia dell’ultimo rapporto dell’OCSE, Education at a Glance, che dimostra come i docenti italiani siano tra i meno pagati d’Europa”, ha dichiarato Caso. (Informazione Scuola)
Content Writer laureata in Economia e Gestione delle Arti e delle Attività Culturali, vivo tra l'Italia e la Spagna. Amo le diverse sfumature dell'informazione e quelle storie di vita che parlano di luoghi, viaggi unici, cultura e lifestyle, che trasformo in parole scritte per lavoro e per passione. (Virgilio Sapere)