Riscossione, i Comuni possono già richiedere la restituzione dei crediti

Il 3 luglio il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il decreto legislativo di riordino del sistema nazionale di riscossione, recependo buona parte dei pareri resi dalla Conferenza unificata e dalle commissioni parlamentari. Più che su una riforma mirata a efficientare la riscossione coattiva, che vede oggi un magazzino ruoli di oltre 1.200 miliardi, le norme sembrano puntare molto sull’azzeramento del magazzino e sulla definizione di nuove procedure che ne evitino, in futuro, il ricrearsi. (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Su altri giornali

Per risolvere i problemi che hanno portato ad accumulare un arretrato di 1.207 miliardi di cartelle esattoriali non versate, taglia definitivamente il traguardo la riforma che punta a rendere più veloci le procedure di recupero e allo stesso tempo viene incontro ai contribuenti più in difficoltà. (Il Sole 24 ORE)

Atti di accertamento immediatamente esecutivi: cosa cambia con la riforma della riscossione. (La Legge per Tutti)

Le novità introdotte sono due: il discarico automatico e la rateizzazione fino a 120 mesi. Il Cdm ha approvato lo schema di un nuovo Decreto Legislativo che introdurrà due novità circa le modalità di riscossione delle cartelle esattoriali. (Brocardi.it)

Cambiano cartelle esattoriali, tasse e riscossione, 84 rate ma anche 10 anni di dilazione

Il governo italiano sta valutando una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali per recuperare debiti non pagati. La proposta potrebbe offrire una proroga per i contribuenti decaduti e coinvolgere anche debiti recenti, escludendo alcune categorie specifiche di debiti. (ilmessaggero.it)

Riunitosi lo scorso 3 luglio, il Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva il Decreto legislativo della riforma tributaria che introduce di fatto due importanti novità per quanto concerne la riscossione delle cartelle esattoriali. (il Giornale)

Già ai tempi di Equitalia, il magazzino dei crediti insoluti dell’Agente della Riscossione era enorme, e con l’Agenzia delle Entrate Riscossione la situazione non è migliorata. (InvestireOggi.it)