A processo 28 anni dopo il delitto, Annalucia Cecere a La Stampa: “Sono innocente e voglio dirlo a tutti, affronterò questa fase con coraggio”
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«Affronterò anche questa nuova fase perché sono innocente e voglio dirlo a tutti». Per la prima volta parla Annalucia Cecere, l’ex maestra indagata per la morte di Nada Cella. La donna, che da tempo abita con la famiglia in una frazione tra Cuneo e Boves, è stata rinviata a giudizio mercoledì dalla Corte d’Appello di Genova. Nada, segretaria di 24 anni, venne uccisa il 6 maggio 1996 nello studio… (La Stampa)
Su altre fonti
Il brutale assassinio di Nada Cella, 25enne segretaria nello studio del commercialista Marco Soracco. Annalucia Cecere, oggi 53enne, difesa dagl… (La Repubblica)
A dare una speranza di poter vedere la parola fine sul cold case di Chiavari è stata la decisione della Corte di Appello di Genova che ha accolto la richiesta di andare a processo rinviando a giudizio l’attuale indagata – già entrata ed uscita dalle prime indagini – il commercialista Marco Soracco e la madre, accusati di aver nascosto informazioni agli inquirenti e di falsa testimonianza. (Liguria Oggi)
Nada Cella aveva 24 anni quando, il 6 maggio ’96, fu colpita a morte nell’ufficio in cui lavorava, a Chiavari. Per quel delitto Annalucia Cecere fu indagata per soli cinque giorni e poi sparì. (La Stampa)
Il commercialista Marco Soracco dal suo studio di via Bixio nel centro di Chiavari non si tira indietro davanti al cronista neppure il giorno dopo che la Corte di appello ha deciso che lui e la madre Marisa Bacchioni devono essere processati insieme alla potenziale assassina Anna Lucia Cecere che loro avrebbero favorito mentendo al pubblico ministero Gabriella Dotto che ha riaperto il caso dove 25 anni grazie al lavoro della criminologa Antonella Delfino Pesce. (Primocanale)
Alcuni titoli dimostrano soddisfazione nel rinvio a giudizio; ma non siamo a tifare per il Genoa o la Samp. Anna Lucia Cecere sarà processata per omicidio e con lei, per favoreggiamento e false dichiarazioni, Marco Saracco e la sua anziana madre. (LevanteNews.it)
Anna Lucia Cecere, 56 anni, che a febbraio sarà processata per l’omicidio di Nada Cella, sperava soltanto di «poter tornare all’anonimato» - così aveva dichiarato il primo marzo dopo che la Gup Paola Nutini aveva stabilito il non luogo a procedere - ma la decisione della Corte d’appello di Genova ha cambiato le carte in tavola e l’ex maestra potrà trincerarsi nella villetta di Boves, in provincia di Cuneo, dove ormai da anni conduce un’esistenza lontana dai clamori, ma non potrà sottrarsi all’attenzione mediatica legata alla riapertura del cold case di Chiavari. (Corriere della Sera)