È morto Arturo Di Modica, lo scultore italiano famoso per il Toro di Wall Street
Dopo circa dieci anni, il grande salto: si trasferì a New York, dove realizzò il Toro di Wall Street.
Di Modica era nato a Vittoria, ma già a 19 anni l'aveva lasciata per andare a studiare Belle Arti a Firenze.
È morto a 80 anni nella sua abitazione di Ragusa lo scultore siciliano che ha realizzato l'opera d'arte in bronzo simbolo della borsa americana.
Nel 2017 toccò a Di Modica chiedere la rimozione di un'altra statua parallela, piazzata davanti al toro di Wall Street
Arturo Di Modica era noto per aver realizzato nel 1989 il Toro di Wall Street, la scultura in bronzo davanti alla borsa di New York. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre fonti
Fu allora che gli venne in mente di scolpire un toro, l’immagine della Borsa che cresce: doveva essere una provocazione. Di Modica aveva vissuto 40 anni a New York. (Euronews Italiano)
Arturo Di Modica, arrabbiato, si rivolse agli avvocati, e chiese al sindaco di New York di togliere quella bambina senza paura davanti al suo Toro. La storia del Charging bull è emblematica del carattere di Arturo Di Modica della sua idea di bellezza, del suo coraggio e della sua passione per la provocazione. (La Voce di New York)
Sì, certo, sono di Vittoria, ma se vivi più di 40 anni a New York non puoi non sentirla anche tua” IL SIMBOLO DI WALL STREET. La storia del Toro di Wall Street è stata raccontata tante volte. (Yahoo Finanza)
La svolta nella carriera dell’artista arriva nel 1989, anno in cui realizza il celeberrimo Toro, scultura bronzea che l’artista produsse a sue spese – 350 mila dollari – e che collocò abusivamente davanti a Wall Street. (Artribune)
Un male incurabile ha avuto alla fine la meglio sulla sua forte fibra.La sua notorietà si deve al mitico Toro in bronzo posto nei pressi di Wall Street,nel 1989, assurto negli anni a talismano vincente del capitalismo della grande finanza. (RagusaOggi)
Eppure nel 2009 citò la Random House che si era servita dell’immagine nel numero dedicato al crollo della Lehman Brothers Il cittadino americano di Vittoria, ma residente da 40 anni a Soho, come egli stesso ha dichiarato, pensò ad uno scherzo, ad una provocazione. (La Voce di New York)