Luigi Mangione, la spondilolistesi alla schiena e l'operazione riuscita male: «Non riusciva ad avere rapporti». Ecco perché ha ucciso il ceo Thompson

Luigi Mangione aveva con sé un "manifesto", tre pagine in cui il ragazzo che la polizia di New York ha arrestato con l'accusa di aver ucciso il ceo di UnitedHealthcare Brian Thompson, dipingeva se stesso come un eroe e la sua vittima come un simbolo delle ingiustizie delle mutue private. Lo scritto è stato trovato al momento dell'arresto in un McDonald's di Altoona, in Pennsylvania, assieme alla pistola del delitto stampata in 3D. (leggo.it)

Ne parlano anche altri media

Poche ore dopo l'arresto e l'incriminazione di Luigi Mangione in relazione all'omicidio dell'amministratore delegato della società di assicurazioni mediche UnitedHealthcare Brian Thompson, i negozi online sono stati invasi da magliette, felpe con cappuccio, tazze, adesivi e altri articoli che inneggiano al presunto assassino e riportano frasi come: "In questa casa, Luigi Mangione è un eroe. (WIRED Italia)

Siamo partiti dal suo gesto, da ciò che hanno detto i giornali. Noi abbiamo provato a spiegare, realisticamente, l’omicidio di Brian Thompson, amministratore delegato della UnitedHealthcare, il più importante gruppo assicurativo in ambito sanitario degli Stati Uniti. (MOW)

Il presunto killer, prima l’udienza nel tribunale della Pennsylvania, ha urlato verso le telecamere, trattenuto dalla polizia. Con l’iconica tuta arancione, il sospettato ha gridato: “Tutto questo è chiaramente ingiusto ed è un insulto all’intelligenza del popolo americano”. (Virgilio Notizie)

Luigi Mangione è ovunque

Luigi Mangione, il ragazzo di buona famiglia che la polizia di New York accusa di aver ucciso il ceo di UnitedHealthcare Brian Thompson, pensava a se stesso come un eroe e alla sua vittima come un simbolo delle ingiustizie delle mutue private: questo il senso delle tre pagine manoscritte del «manifesto» che il ragazzo aveva con sé al momento dell’arresto in un McDonald’s di Altoona, in Pennsylvania, assieme alla pistola del delitto stampata in 3D. (Giornale di Sicilia)

“È fuori luogo”: le urla di Luigi Mangione contro i poliziotti, è incriminato per l’omicidio di Brian Thompson Le urla di Luigi Mangione, il 26enne di origine italiana arrestato in relazione all’agguato dello scorso 4 dicembre a New York in cui è stato ucciso Brian Thompson, contro giornalisti e poliziotti che lo scortano all’interno del tribunale di Hollidaysburg: “È un insulto al popolo americano”. (Fanpage.it)

Sembra che l’assassinio del ceo di UnitedHealthcare possa non restare un caso isolato, anzi, da giorni online circolano liste di alcuni manager di assicurazioni sanitarie, con nomi e salari, mentre nelle strade di New York sono stati attaccati poster con il volto di diversi ceo e la scritta «wanted». (ilmessaggero.it)