Gabriel Pictet e le origini svizzere della Guardia di Finanza italiana

Gabriel Pictet e le origini svizzere della Guardia di Finanza italiana Nel 2024, la Guardia di Finanza celebra i 250 anni dalla sua fondazione. A gettare le sue fondamenta fu un cittadino di Ginevra, incaricato dal re di Sardegna Vittorio Amedeo III di costituire un Corpo militare – chiamato Legione Truppe Leggere – che controllasse i confini e impedisse il contrabbando. 4 minuti Marco Gritti C’è un po’ di Svizzera nella lunga storia della Guardia di Finanza italiana, di cui quest’anno ricorrono i 250 anni dalla fondazione: l’uomo che per primo guidò il Corpo che, nel tempo, sarebbe diventato la Finanza era un cittadino elvetico. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

La notizia riportata su altri media

Daniele Migani, broker con base in Svizzera, risulta tra gli indagati di un'inchiesta condotta dalla procura di Milano che ha portato, nelle scorse ore, al sequestro di 18 milioni di euro da parte del Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza. (Sky Tg24 )

È stato eseguito un sequestro da 18 milioni di euro nei confronti di Daniele Migani, consulente finanziario con base in Svizzera che operava in modo abusivo in Italia. (Italia Oggi)

Al centro della vicenda c’è Daniele Migani, un broker accusato di aver orchestrato una rete di investimenti fraudolenti che hanno attirato numerosi imprenditori e figure di spicco, promettendo alti rendimenti su prodotti finanziari non autorizzati. (Economy Magazine)

Il designer Gugiaro e Caterina Caselli tra le vittime del broker Migani: investimenti truffa in Svizzera, sequestro da 18 milioni

Prima di diventare un brocker era fisico nucleare al Cern di Ginevra. Forse per questo Daniele Migani sembrava a tanti così affidabile. Perché sosteneva di aver applicato la sua mente di scienziato al mondo della finanza. (Open)

Lo scorso marzo il fu presidente del Cavallino aveva citato in giudizio a Londra il broker riminese con la richiesta di un risarcimento da 50 milioni di euro. Anche il figlio di Luca, Matteo, aveva parlato di una perdita da 350mila euro legata ai servizi proposti dalla distaccata londinese del gruppo ’Xy’. (il Resto del Carlino)

Il consulente finanziario Daniele Migani, di cui mesi fa la famiglia di Luca Cordero Montezemolo aveva denunciato in Svizzera e Inghilterra scorrettezze nella gestione di corposi investimenti, è da mercoledì mattina al centro di un sequestro di 18 milioni di euro disposto dalla magistratura di Milano: il pm Giovanni Polizzi lo accusa di aver in Italia abusivamente esercitato raccolta di risparmio, di aver evaso le tasse attraverso una occulta «stabile organizzazione» a fini fiscali, e di aver truffato alcuni risparmiatori che lo hanno denunciato: tra queste vittime la cantante e discografica, Caterina Caselli, e poi c’è Giorgetto Giugiaro, l’86enne designer creatore delle linee di auto come la Panda, la Saab 9000, la Punto, la Renault 19. (Corriere Milano)