Solidarietà al lavoratore licenziato da Amazon e lotta contro l’antisindacalismo
"Esprimiamo piena solidarietà e vicinanza al lavoratore e delegato sindacale USB recentemente licenziato dall’azienda che gestisce l’appalto dei Drivers per Amazon a Pisa. Un licenziamento avvenuto in un chiaro atto antisindacale, che non possiamo tollerare. Da sempre, insieme ai sindacati conflittuali come USB, denunciamo il modello di sfruttamento che caratterizza il settore della logistica, dove i profitti miliardari delle multinazionali come Amazon vengono accumulati a scapito dei diritti dei lavoratori. (gonews)
La notizia riportata su altre testate
Valter De Maggio, direttore di Kiss Kiss Napoli, ha espresso a Radio Goal il suo parere su Antonio Conte. De Maggio ha descritto l’attuale allenatore del Napoli, come un personaggio molto diverso da come spesso viene percepito dal pubblico e dai media. (Terzo Tempo Napoli)
Dopo una serie di richiami è stato licenziato per non essere spesso riuscito a completare il suo lavoro, nell'arco di un paio di anni inoltre si era viso recapitare più di 30 contestazioni disciplinari. (gonews)
Doveva consegnare 150 pacchi al giorno in circa sei ore ed è stato licenziato, dopo una serie di richiami, per non essere spesso riuscito a completare il suo lavoro. È la storia di Valter De Cillis, 30 anni, corriere per Levante Logistica - che opera tra le province di Pisa e Luca in subappalto per Amazon - e sindacalista Usb, come raccontato nei giorni scorsi dall'edizione locale de Il Tirreno. (Sky Tg24 )
Valter De Cillis, 30 anni, corriere licenziato da Levante Logistica, società che consegna pacchi per conto di Amazon, dice che darà battaglia su tutti i fronti. PISA. (La Stampa)
Licenziato perché non è riuscito a consegnare 150 pacchi in 6 ore, cioè alla media di 25 all’ora. La sua storia è stata raccontata dal Tirreno: il trentenne – che è anche sindacalista dell’Usb – descrive la pressione lavorativa insostenibile che ha portato al suo allontanamento dopo una lunga serie di richiami disciplinari. (Il Fatto Quotidiano)
Dopo 4 anni di lavoro Valter è stato licenziato, formalmente per non aver raggiunto gli standard produttivi richiesti: tra i 150 e i 200 pacchi da consegnare ogni giorno, "con una percentuale richiesta di consegne effettuate con successo non inferiore al 98 per cento". (Today.it)