Maggioranza storica per il Labour in Gb, sprofondo Tory

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Maggioranza storica e riconquista del governo assicurata per i laburisti di Keir Starmer alle elezioni britanniche, secondo gli exit poll. Le indicazioni danno il Labour a 410 seggi, e sanciscono il tracollo senza precedenti dei conservatori del premier uscente Rishi Sunak, affossati a quota 131, seppure meno peggio delle stime più nere. I Liberaldemocratici centristi di Ed Davey salgono da parte loro a 61, mentre l'ultradestra di Reform UK di Nigel Farage, con più voti dei LibDem ma meno concentrati tra i seggi uninominali, porta a casa 13 deputati per la prima volta. (Tiscali Notizie)

Su altre fonti

Dopo 14 anni di governo conservatore, il Labour sembra pronto a tornare al potere, mantenendo un solido vantaggio nei sondaggi. Mentre la campagna per le elezioni nel Regno Unito volge al termine, i sondaggi mostrano il Partito Laburista di Keir Starmer in netto vantaggio sui Tories, ovvero il Partito dei Conservatori guidato dal primo ministro Rishi Sunak (WIRED Italia)

Keir Starmer, ex procuratore della Corona, deputato laburista moderato. Seggi aperto da questa mattina alle 7 nel Regno Unito per il rinnovo dei 632 seggi di Westminster. I giochi sembrano fatti, i sondaggi mai hanno oscillato tanto da mettere in dubbio la vittoria laburista. (La Stampa)

Gb, londinesi al voto: Cambiamento? È una possibilità di speranza 04 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Regno Unito, le prospettive finanziarie del post-voto

Giacomin Abituati a guidare contromano rispetto al resto del mondo, i britannici anche stavolta non deludono: voteranno oggi e, secondo previsioni, chiuderanno 14 anni di governi Tory conservator-sovranisti, affidando il numero 10 di Downing Street a un laburista riformista che più moderato non si può: sir Keir Starmer, 61 anni, ex procuratore della Corona. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il re – così come ha fatto in passato la regina Elisabetta – e i membri della royal family “scelgono di astenersi dal voto”, spiega il ‘royal commentator’ del Washington Post, Richard Fitzwilliams. (OglioPoNews)

Le agenzie di rating, che hanno ridotto il punteggio creditizio del Paese dopo il voto sulla Brexit, sono ora alla finestra per capire come diventerebbe la Gran Bretagna con Keir Starmer, leader del partito Laburista, nel ruolo di Primo ministro. (Advisoronline)