Vigevano, i ladri entrano in casa e portano via preziosi e il cane Guendalina. L’appello dei suoi proprietari: “Riportatecela, degli oggetti non ci importa”
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Un’assenza di poche ore venerdì sera, per una cena con amici mentre il resto della famiglia è in vacanza. Ma al ritorno la brutta scoperta: porta socchiusa, stanze in disordine, oggetti rubati. E, soprattutto, il cane di famiglia sparito. L’appello arriva da Vigevano, dove si cerca da venerdì sera Guendalina, cagnolina meticcia di cinque anni. “Buongiorno, questa notte io e la mia famiglia abbiamo subito un furto in casa in Via Gravellona, Vigevano. (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La famiglia era preoccupata anche perché la cagnolina, abituata a stare in casa, era poco avvezza a dare confidenza a chi non conosce e nessuno l'aveva sentita abbaiare all'arrivo dei ladri. (Today.it)
Un epilogo tremendo per un incubo iniziato nella notte fra venerdì e sabato scorso quando, approfittando dell’assenza della famiglia Savone – figli e madre in vacanza, il marito fuori a cena –, alcuni criminali sono entrati nell’abitazione hanno iniziato a rovistare ovunque. (La Stampa)
Il post sulla cagnolina Guendalina smarrita a Vigevano Una cagnolina data per scomparsa ma in realtà uccisa e gettata nella lavatrice di casa. L'intera città di Vigevano si era mobilitata per cercare Guendalina, la cagnolina di 5 anni sparita da casa dopo un furto. (MilanoToday.it)
Un'atroce scoperta. Ieri, invece, dopo tre giorni l'atroce scoperta: la famiglia non si era infatti accorta che la cagnolina Guendalina fosse stata chiusa nell'elettrodomestico ma aveva pensato che fosse stata portata via dai ladri. (Gazzetta del Sud)
L'animale domestica era infatti chiuso nel cestello della lavatrice, nella casa a Vigevano dove i ladri erano entrati venerdì 3 agosto. Brutta notizia per la famiglia Savone. (Liberoquotidiano.it)
Niente da fare per la cagnetta Guendalina: è stata trovata dai padroni nella lavatrice vecchia, in garage, morta: a mettercela probabilmente sono stati i ladri, probabilmente per zittirla mentre abbaiava per cercare di difendere la sua casa. (La Provincia Pavese)
