Alimentare: accordo GranTerre-Parmacotto, primo polo salumi italiano
La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. GranTerre, società a controllo cooperativo con sede a Modena leader nei settori dei salumi e formaggi stagionati, burro e piatti pronti, con 9 Dop e 6 Igp nel suo paniere, e Az, finanziaria della famiglia Zaccanti che controlla Parmacotto, hanno sottoscritto un accordo di aggregazione tra Salumifici GranTerre e Parmacotto, top brand della salumeria italiana. (La Pressa)
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BOLOGNA (Trentino)
Così, Cia-Agricoltori Italiani soddisfatta dell’accordo siglato tra il gruppo modenese e quello parmigiano per una nuova aggregazione tra top brand della salumeria italiana. Roma, 29 ott. (Agenzia askanews)
Gli azionisti del gruppo modenese GranTerre e quelli della parmense Parmacotto hanno firmato un accordo per creare il più grande polo italiano nel comparto dei salumi, dei piatti pronti e dei prosciutti cotti di marca, puntando a un fatturato superiore a 1,5 miliardi di euro entro i prossimi cinque anni. (Italia a Tavola)
– Granterre si mangia il Parmacotto della famiglia Zaccanti per creare “la casa comune della salumeria italiana”. Milano, 28 ott. (Agenzia askanews)
I Teneroni sposano il Parmacotto. L’operazione, una business combination, prevede il conferimento del 100% delle azioni di Parmacotto a Salumifici GranTerre, che per il 2025 rimarranno due legal entity separate mentre verrà definita una governance di medio-termine in vista di un’integrazione più spinta, con il marchio Parmacotto destinato a fare la parte del leone nel futuro del nuovo gruppo. (Corriere della Sera)
L'accordo, che ha visto Intesa Sanpaolo agire in qualità di financial and M&A advisor esclusivo, è stato sottoscritto da Granterre - gruppo cooperativo modenese che è leader anche nei formaggi con Caseifici GranTerre (ex Parmareggio) - e Az, finanziaria della famiglia Zaccanti che controlla Parmacotto (il Giornale)