'Ndrangheta, sequestro di oltre 2,5 mln tra Calabria e Reggio Emilia

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Virgilio INTERNO

La Dia, coordinata dalla Dda di Bologna, ha eseguito un provvedimento di sequestro di circa 2,6 milioni di euro, nei confronti di due imprenditori, padre e figlio, indiziati di appartenere... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altri media

REGGIO EMILIA – La Dia (Direzione investigativa antimafia), coordinata dalla Dda di Bologna, ha eseguito il sequestro di “un patrimonio del valore di circa 2,6 milioni di euro”, emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale bolognese nei confronti di “due imprenditori, padre e figlio, indiziati di appartenere all’associazione ‘ndranghetistica emiliana”, coinvolti in varie vicende penali, tra cui il maxi processo Aemilia. (ReggioSera.it)

Minuti per la lettura CUTRO (CROTONE) – L’affare “Oppido”, una truffa ai danni del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, valeva 2,6 milioni. Il valore dei beni che la Dia di Bologna ha sequestrato a due imprenditori cutresi, Gaetano e Domenico Oppido, rispettivamente di 76 e 48 anni. (Quotidiano del Sud)

La Direzione Investigativa Antimafia (DIA), in collaborazione con la Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Bologna, ha eseguito un provvedimento di sequestro di beni dal valore complessivo di circa 2,6 milioni di euro. (Telemia)

Roma, 26 set. La Direzione Investigativa Antimafia, coordinata dalla DDA di Bologna, ha eseguito un provvedimento di sequestro di un ingente patrimonio per un valore di circa 2,6 milioni di euro nei confronti di due imprenditori, padre e figlio, indiziati di appartenere all'associazione 'ndranghetistica emiliana. (il Resto del Carlino)

La Direzione investigativa antimafia, coordinata dalla Dda di Bologna, ha eseguito un provvedimento di sequestro di circa 2,6 milioni, emesso dal Tribunale - sezione misure di prevenzione nei confronti di due imprenditori, padre e figlio, indiziati di appartenere all’associazione 'ndranghetistica emiliana. (Gazzetta di Parma)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)