Scontri studenti-polizia a Torino, il Viminale e la scelta del contenimento in piazza per evitare nuove Pisa

Il gesto della P38, la protesta pro Palestina, quella contro il nuovo decreto Sicurezza. Le manette, i manichini di ministri esposti a testa in giù e dati alle fiamme. La piazza, quella degli studenti, anche giovanissimi, non solo degli antagonisti, che torna a simboli, slogan e atteggiamenti degli anni Settanta. Uno scenario che preoccupa il Viminale che ancora una volta nelle ultime settimane conta agenti feriti e veicoli danneggiati al termine di manifestazioni in tutta Italia (Corriere Roma)

Se ne è parlato anche su altri media

"Vedo tanti figli di papà che aggrediscono i figli del popolo" prosegue Tajani. "Parlo di funzionari, poliziotti, carabinieri finanzieri. (Torino Cronaca)

Ancora agenti feriti. Ancora per mano di sedicenti “studenti”, trasformatisi in violenti che inneggiano alla Palestina e bruciano fantocci del ministro Giuseppe Valditara. (Nicola Porro)

No Meloni day, scontri a Torino tra manifestanti e polizia Meloni contro chi «protegge e giustifica violenze» La politica, e in primis la presidente del consiglio, non è rimasta in silenzio a guardare le immagini degli scontri. (ilmattino.it)

Roma, doppio corteo: città in tilt. Tensione a Trastevere

E dall’altra una piccola delegazione di collettivi autonomi: circa cento studenti che hanno percorso un contro corteo inverso, non autorizzato, dal Mim a Piramide. Da una parte il corteo autorizzato con centinaia di giovani, partito da Piramide e diretto al ministero dell’Istruzione. (ilmessaggero.it)

Una giornata di sciopero e proteste studentesche ha lasciato dietro di sé un bilancio preoccupante, tra scontri con la polizia, slogan aggressivi e un clima di tensione crescente. Studenti in piazza, tra proteste e derive pericolose. (Orizzonte Scuola)

Gli studenti hanno imboccato via XX Settembre per poi arrivare su via Roma e percorrere piazza San Carlo. Alcune centinaia di studenti hanno risposto all’appello dell’Assemblea studentesca. Arrivato all’altezza della stazione di Porta Nuova, intorno alle 11, il corteo ha poi deviato percorso rispetto a quello comunicato. (Corriere della Sera)