«Bollette, condominio, cibo e benzina assorbono il 54,6% della spesa (1.231 euro al mese)»: la Cgia fa i conti in tasca alle famiglie venete

23/11/2024 ECONOMIA

Spesa quanto mi costi. «Bollette, cibo e benzina assorbono il 54,6% della spesa»: è la Cgia a fare i conti in tasca alle famiglie venete. E la previsione degli acquisti per Natale non è affatto rosea: previsti in calo di 100 milioni rispetto alla spesa 2023. Le cause? Sfiducia e, soprattutto, il Black Friday. Secondo l’elaborazione realizzata dall’Ufficio studi della Cgia, le spese “obbligate” sostenute mensilmente nel 2023 dalle famiglie venete - vale a dire quelle che riguardano indicativamente l’acquisto di cibo, carburante e bollette – hanno raggiunto i 1.231 euro, pari al 54,6 per cento della spesa totale che, invece, in valore assoluto si è attestata a 2.257 euro. (ilgazzettino.it)

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Ogni mese le famiglie italiane spendono più di metà dello stipendio per comprare cibo, pagare bollette e benzina. I costi si aggirano intorno ai 1.191 euro, pari al 56 per cento della spesa totale che, invece, in valore assoluto si è attestata a 2.128 euro. (Radio Norba News)

Lo studio della Cgia di Mestre (Il Quotidiano del Molse)

Tra cibo, bollette e carburante, le famiglie sono costrette a far fronte a spese obbligatorie che, nel 2023, hanno raggiunto quasi i 1.200 euro mensili. La morsa della crisi si stringe sempre più sulle tasche degli italiani. (BariSeranews)

Le ragioni di questa contrazione, secondo il centro studi mestrino, vanno ricercate nella minore disponibilità di spesa delle famiglie, a fronte delle difficoltà economiche avvertite negli ultimi mesi, e dal fatto che sempre più persone anticipano l'acquisto dei regali di Natale a fine novembre, approfittando degli sconti offerti dal Black Friday (Tiscali Notizie)

Parliamo di acquistare cibo, fare il pieno all’auto, pagare le bollette di casa. Oltre 56 euro su 100 spesi da una famiglia italiana vanno in media a coprire quelle voci “obbligate”, quelle che non lasciano margini di scelta: per una vita decorosa vanno onorate. (la Repubblica)