Grave 26enne accoltellato al petto: occhi puntati su fidanzatina minorenne

Tutta la vicenda è ancora al vaglio degli inquirenti, mentre ad essere stata allertata è la Procura dei minori. Un brutto fatto di cronaca è quello accaduto, nella notte tra l’11 e il 12 gennaio, a Padova. Protagonisti un giovane 26enne e una minorenne, a quanto sembra dalle prime notizie sua fidanzata. Oltre ai due, nell’abitazione, un’altra ragazza. Si tratta di 3 giovani italiani. Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA La dinamica L’allarme è scattato intorno alle 4, con il 26enne portato in ospedale in gravi condizioni. (Quotidiano di Sicilia)

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Non è ancora maggiorenne, ma il suo volto e il suo nome sono ben noti alle forze dell'ordine padovane. E lo erano anche prima del fermo di ieri, che l'ha portata nel carcere minorile di Treviso con la pesantissima accusa di tentato omicidio. (ilgazzettino.it)

Era il 21 luglio scorso quando tre ragazze, una di 19 anni, che ha guidato l’azione e due di 17 anni, tutte nate in Italia ma da genitori stranieri, hanno aggredito, picchiato e rapinato una sedicenne padovana prima dentro e poi fuori dal supermercato Despar di Prato della Valle, nel cuore di Padova. (Il Mattino di Padova)

Gli inquirenti attendono il suo risveglio per ascoltare la sua versione dei fatti. Resta ricoverato in rianimazione il 26enne padovano accoltellato al petto dalla fidanzatina minorenne, le sue condizioni sono stabili, non è in pericolo di vita. (TG Padova)

Queste le parole di una ragazza di 17 anni davanti all’amico steso a terra sanguinante con un colpo di coltello al torace. «Sono stata io». (Corriere)

Proseguono le indagini dei carabinieri, delegati dalla procura del Tribunale per i minorenni di Venezia, sull’accoltellamento di un ragazzo padovano di 26 anni, E.S., avvenuto alle prime ore di venerdì in un appartamento di via Falloppio. (ilgazzettino.it)

Queste le parole della madre del ventiseienne accoltellato al torace l'11 gennaio notte nell’appartamento al secondo piano di via Falloppio 83 a Padova. Il giovane infatti, pur avendo riportato ferite estremamente serie, tali da richiedere un intervento d’urgenza appena arrivato in pronto soccorso, non è più considerato in pericolo imminente, ed ora i medici dovranno solo valutare i margini di ripresa, e soprattutto la presenza di possibili danni a lungo termine. (Corriere)