100 mila persone a Roma per dire No al ddl 1660. Adesso non ci sono più scuse le leggi sicurezza vanno abrogate
Mila persone riempiono le strade di Roma contro il disegno di legge sicurezza e il governo autoritario. La lotta continua l’obiettivo è il ritiro del ddl e l’abrograzione di tutte le leggi sicurezza approvate nel corso di questi anni Svariate decine e decine di migliaia di persone – “siamo 100mila”, hanno detto organizzatrici e organizzatori in chiusura – al corteo nazionale di sabato 14 dicembre 2024 a Roma contro il cosiddetto ddl Sicurezza, approvato alla Camera e ora in Senato (Osservatorio Repressione)
Ne parlano anche altre fonti
Che il corteo sarebbe riuscito lo si capiva dal moltiplicarsi di adesioni dei giorni scorsi. Una mobilitazione nata dal basso, costruita con assemblee in tutta Italia, che per una volta i partiti di centro sinistra sono riusciti ad agganciare. (il manifesto)
Basta un colpo d’occhio per riconoscere l’importanza di una giornata che molti aspettavano da troppi anni, da tutto il tempo che è passato affinché un corteo nato autoconvocato, dal basso, dei movimenti, trascinasse con sé decine migliaia di persone, tutti i partiti dell’opposizione e uno schieramento largo e plurale. (il manifesto)
Un enorme e combattivo corteo ha percorso sabato 14 dicembre le vie di Roma. Era stato convocato da centinaia di associazioni, centri sociali, branche sindacali per protestare contro il disegno di legge 1660, impropriamente intitolato alla “sicurezza” che il governo Meloni intende far approvare da un Parlamento nel quale, al contrario che nel Paese, detiene una comoda maggioranza. (Il Fatto Quotidiano)
Lo slogan è chiaro: "A pieno regime contro il ddl della Paura". Il corteo di Cgil, partiti di sinistra, movimenti studenteschi, proPal, comunisti, Anpi parte da piazza del Verano (oltre 200 le sigle) e arriva a piazza del Popolo, con la presenza di Elio Germano, Valerio Mastandea e Zerocalcare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
All’inizio ti negano il diritto a manifestare, poi piano piano ti tolgono ogni libertà». Alla manifestazione contro il Ddl Sicurezza non è voluta mancare. (Corriere Roma)
Si riempiono le strade di Roma contro il disegno di legge sicurezza e il governo autoritario. È la prima grande manifestazione di opposizione sociale e politica. Arrivano in 100mila: lotte di base, partiti e movimenti. (il manifesto)