Fisco, volano le entrate: nei primi cinque mesi 2024 sono salite di 13,7 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2023

A maggio le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono ammontate a 43,3 miliardi: un aumento del 7,1% (2,9 miliardi) rispetto allo stesso mese del 2023. Nei primi cinque mesi del 2024, stando alle statistiche di Bankitalia, gli incassi sono saliti a 206,8 miliardi, in salita del 7,1% pari a 13,7 miliardi. Il bollettino delle entrate diffuso dieci giorni fa dal dipartimento Finanze del Mef calcolava un gettito lievemente superiore: 210,7 miliardi in cinque mesi tra imposte dirette e indirette, contro i 192 dello stesso periodo del 2023: +9,7%. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Analizzando i primi cinque mesi del 2024, le entrate tributarie complessive hanno raggiunto i 206,8 miliardi di euro. Anche in questo caso, si registra un aumento del 7,1%, corrispondente a 13,7 miliardi di euro, rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente. (Borse.it)

Questo si legge nel Rapporto sulle entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-maggio 2024 pubblicato dalla Ragioneria generale dello Stato. “Le entrate di lotterie e altre attività di gioco ammontano a 2.859 milioni di euro registrando una flessione pari a 166 milioni di euro (-5,5 percento). (GiocoNews.it)

Le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-maggio 2024 mostrano nel complesso una crescita di 21.176 milioni di euro (+6,9 per cento) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. La dinamica osservata (PressGiochi | The news style of gaming information)

Spazi di manovra anche grazie alle maggiori entrate dal concordato preventivo biennale (24+)

A segnare una diminuzione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno sono Francia e Portogallo, rispettivamente con -1,1% e -1,2%. È l’Italia a vantare il primato per il maggior gettito tributario anche per il periodo gennaio-maggio, con un +9,7% rispetto al 2023. (FiscoOggi)

La ripresa cospicua dello sviluppo, la limitazione della spesa pubblica, l’attenzione al costo del debito pubblico e la lotta all’evasione fiscale sono le principali linee per favorire la crescita dell’economia e dell’occupazione, con l’equilibrio della finanza pubblica. (QUOTIDIANO NAZIONALE)