Disgelo tra la Commissione europea e Apple, Bruxelles accetta gli impegni di Cupertino sui mobile wallets

Bruxelles – A pochi mesi dalla maxi-multa da 1,8 miliardi comminata ad Apple per il caso Spotify, la Commissione europea e il gigante tech con sede a Cupertino fanno la pace su un altro dossier, quello relativo ad Apple Pay e al presunto abuso di posizione dominante nei confronti di tutte le altre applicazioni di portafogli mobili. Bruxelles ha accettato gli impegni proposti da Apple per garantire un effettivo regime di concorrenza. (EuNews)

La notizia riportata su altre testate

Al fine di evitare l'ennesima multa per abuso di posizione dominante, infatti, un po' a sorpresa qualche mese fa Apple aveva aperto agli sviluppatori di terze parti la possibilità di utilizzare l'NFC di iPhone, rendendolo quindi disponibile questo sistema anche per aziende di terze parti che non vogliono passare per Apple Pay (SmartWorld)

La società consentirà l'accesso gratuito alla tecnologia Nfc ai fornitori di servizi di mobile wallet di terze parti per 10 anni. (CorCom)

Bruxelles chiude un procedimento antitrust potenzialmente costoso per Apple, che avrebbe potuto incassare una multa fino al 10% del suo fatturato globale. (QuiFinanza)

Apple trova la quadra con la Ue sul "tap & go"

L’apertura del sistema di pagamenti risponde alle preoccupazioni di Bruxelles su una possibile limitazione alla concorrenza (Milano Finanza)

Gli impegni assunti dal gigante tecnologico Apple per aprire ai rivali l'accesso alla tecnologia standard utilizzata per i pagamenti senza contatto con gli iPhone - "tap and go" - sono sufficienti a risolvere le preoccupazioni della Commissione europea in materia di concorrenza, ha dichiarato giovedì l'esecutivo Ue. (Euronews Italiano)

Apple si è impegnata ad aprire alla concorrenza il suo sistema di pagamento contactless: la società mette fine a un'indagine iniziata quattro anni fa, ma i problemi con le autorità europee non sono finiti. (Start Magazine)