Anche cinque altoatesini tra gli scout evacuati in Corea
BOLZANO. Ci sono anche cinque scout Cngei altoatesini nel contingente italiano di 1.200 ragazzi che partecipa al 25/o World Scout Jamboree in Corea. Come gli altri, sono stati evacuati nella zona di Seoul come misura preventiva per il possibile arrivo di un tifone. Stanno tutti bene, come ha confermato al quotidiano "Alto Adige" Thomas Girotto, presidente della sezione scout di Bolzano del Cngei: "I ragazzi stanno bene - ha dichiarato - e stanno proseguendo la loro splendida esperienza che si concluderà come previsto il 12 agosto". (Alto Adige)
Ne parlano anche altri giornali
Un pullman che trasportava scout svizzeri ha avuto un incidente questa mattina sulla strada per Seul, capitale della Corea del Sud. Dieci volontari sono rimasti feriti. (Ticinonews.ch)
Giovedì, 10 agosto 2023 Non è stato fermato né dal caldo e tanto meno dall’allarme per un tifone l’entusiasmo degli scout oristanesi del gruppo Agesci della parrocchia Sacro Cuore, che fino al 12 agosto rimarranno nella Corea del Sud per partecipare alle numerose iniziative del raduno scout più grande al mondo, il Jamboree (Oristano Noi)
Ilin alto. L'edizione 2023 del World Jamboree, con 40mila persone provenienti da tutto il mondo è stata funestata da disservizi e soprattutto dal clima, in una delle estati più torride che il Paese abbia conosciuto in questi anni. (iLMeteo.it)
Due giorni dopo l'avvio, il primo aggiornamento: «La Corea sta vivendo un'ondata di caldo. Un evento che riunisce ben 42.300 scout da 153 nazioni. (Corriere del Ticino)
Nel contingente c’è anche Marta Schaier, 16 anni, studentessa al liceo artistico, unica scout vercellese presente all’evento: «A causa del previsto arrivo di una forte perturbazione - ha spiegato il padre della ragazza, … (La Stampa)
A Seul, in Corea del Sud, venerdì sera c'è stata la cerimonia di chiusura del raduno mondiale degli scout. Il grande caldo e poi l'arrivo della tempesta Khanun hanno condizionato l'evento, a cui hanno hanno partecipato anche 1200 scout italiani. (Il Sole 24 ORE)