Il Papa, il realismo della pace e la via stretta da percorrere
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È una questione di priorità, di parole da restituire al loro significato, di fiato e cuore con cui alimentare la speranza. In Ucraina, in Medio Oriente, in ogni luogo dove si combatte, oggi come sempre nella storia si tratta di calare l’ipoteca di futuro nella realtà concreta, di non avvitarsi dentro ai sogni, di cercare la verità e la giustizia percorrendo anche, se necessario, strade che in apparenza sembrano portarci altrove. (Avvenire)
Su altre fonti
Al Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky Alla Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen (Il Fatto Quotidiano)
Partecipando a un dibattito televisivo Rosy Bindi, ex parlamentare di lungo corso, ha condiviso a proposito della guerra in Ucraina, le considerazioni del Papa nell’intervista che ha fatto tanto discutere. (L'HuffPost)
Eugenio Bonanata – Città del Vaticano Sensibilizzare sui temi della pace partecipando alle manifestazioni sportive. Questo l’obiettivo dei podisti della "Asd Boves Run", provenienti dalla cittadina cuneese di Boves che stamattina hanno incontrato il Papa al termine dell’udienza generale in Piazza San Pietro. (Vatican News - Italiano)
Il sondaggio è stato condotto in cinque paesi chiave del blocco euroatlantico: Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania, Italia. Alla domanda di chi sia la colpa della guerra in Ucraina, la maggioranza dell’opinione pubblica nei cinque paesi ritiene che sia della Russia. (Contropiano)
2 minuti L'intervista integrale rilasciata dal Pontefice alla Radiotelevisione svizzera RSI che ha fatto discutere e creato più di un malinteso. (tvsvizzera.it )
“A San Giuseppe raccomandiamo anche le popolazioni della martoriata Ucraina e della Terra Santa, la Palestina, Israele che tanto soffrono l’orrore della guerra“. Così Papa Francesco riprendendo il discorso al termine dell’udienza del mercoledì, con voce un po’ affaticata. (LAPRESSE)