Come mai il cibo continua a essere un tema centrale in queste Olimpiadi 2024?

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Dissapore SPORT

Probabilmente pensando alla figura del gourmet, l’immagine che associamo non è certo quella dell’atleta olimpico, un professionista (anche) dell’alimentazione che assume calorie e macronutrienti col bilancino, sacrificando qualsiasi prerogativa di golosità o edonismo sull’altare della più alta ambizione sportiva. Forse però tra gli olimpici ci sono molti più foodies di quanto una visione stereotipata ci abbia portato a pensare, o magari l’aura leggendaria della cucina francese aveva alzato le aspettative, fatto sta che il cibo servito durante i giochi continua ad essere un argomento scottante. (Dissapore)

La notizia riportata su altri media

Peaty non è il primo a lamentarsi del cibo destinato agli atleti a Parigi 2024. (TuttOggi)

Gli organizzatori hanno tarato male i rifornimenti. Non è una novità ai Giochi Olimpici ma nei primi giorni di questa rassegna a cinque cerchi ha destato scalpore e scandalo il razionamento di uova e carni varie. (TUTTOBICIWEB.it)

Medaglia d’oro per la mala gestione. Aggiornate la lista di atleti scontenti per le condizioni del villaggio olimpico di Parigi. (Nicola Porro)

Non è bastata la denuncia di Thomas Ceccon: «Nelle camere del villaggio Olimpico manca l'aria condizionata e il cibo è scadente». Le parole di Adam Peaty «Voglio la carne - ha sottolineato Adam Peaty in un'intervista a Inews - ho bisogno di carne per esibirmi ed è quella che mangio a casa, quindi perché dovrei cambiare? Il catering non è abbastanza buono per il livello che atleti dovrebbero eseguire. (leggo.it)

Le Olimpiadi vanno avanti e con loro anche le polemiche. «Il catering non è abbastanza buono per il livello che ci si aspetta dagli atleti» - ha dichiarato il nuotatore britannico Adam Peaty - «A Tokyo, il cibo era incredibile. (ilmessaggero.it)

Molti si sono spostati in hotel. Lasciatemi genio e sregolatezza, non devo più dimostrare niente a nessuno. (Il Mattino di Padova)