Sammy Basso, i funerali: colori, musica e sorprese per ricordare il biologo affetto da progeria

Tezze sul Brenta (Vicenza), 11 ottobre 2024 – Uno spettacolo, più che un funerale, quello di Sammy Basso, il ricercatore 28enne divenuto volto della vita con la progeria di Hutchinson-Gilford, malattia che causa l’invecchiamento precoce. Alle esequie, attualmente in corso a Tezze sul Brenta, sono attese circa 5mila persone, tra cui il ministro Luca Ciriani, il governatore Luca Zaia e molte persone affette dalla stessa sindrome, con le quali Basso aveva creato un rapporto di speranza e amicizia. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altre testate

Ho pensato che in questo momento la cosa più sensata è prestare la voce a Sammy” ha detto il vescovo. Durante l’omelia del funerale di Sammy Basso, il vescovo di Vicenza Giuliano Brugnotto ha letto un testo scritto proprio da lui il 22 settembre 2017 e aperto dai suoi genitori dopo la sua morte. (L'Eco Vicentino)

Migliaia di persone, tantissime oltre agli amici e ai conoscenti più stretti, hanno voluto essere presenti ai funerali di Sammy Basso per trascorrere insieme un pomeriggio di riflessione e ricordo, un ultimo abbraccio al ricercatore e attivista scomparso il 6 ottobre scorso. (Open)

Migliaia di persone hanno preso parte ai funerali di Sammy Basso, il biologo 28enne, simbolo della lotta alla progeria, che si svolgono nel campo sportivo di Tezze sul Brenta.Una festa di colori, come lui aveva dato disposizione. (Il Mattino di Padova)

«Che dono la vita»: la lettera scritta da Sammy Basso per il suo funerale

Il feretro di legno bianco ricoperto da un cuscino di girasoli. Amici, familiari e tanta gente comune: in migliaia ai funerali di Sammy Basso nel campo sportivo di Tezze sul Brenta, in provincia di Vicenza (ilmattino.it)

Lui stesso aveva lasciato un messaggio, scritto nel 2017, da leggere nel giorno del suo funerale. «Se state leggendo questo scritto significa che non sono più nel mondo dei vivi. Mi spiace non poter consolare chi mi è caro: piangete e festeggiate, fatelo anche per me. (Vanity Fair Italia)

Il giovane ricercatore, affetto dalla nascita da una malattia rara chiamata progeria (che causa un invecchiamento precoce e consuma il corpo di chi ne soffre), era diventato famoso oltre che per il suo impegno internazionale in campo scientifico nello studio della sua patologia, per averne parlato pubblicamente sempre col sorriso e con ironia. (Avvenire)