Inaugurata la Sila-Mare, appello di Graziano a Salvini: «Senza il completamento rischiamo un buco nell’acqua»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
LONGOBUCCO (CS) – L’inaugurazione del IV lotto della Sila-Mare rappresenta sicuramente un passo avanti importante, ottenuto indiscutibilmente grazie all’impegno della Regione Calabria, ma non possiamo fermarci qui. La vera sfida è completare i restanti 11 km, quelli che collegano il bivio di Caloveto alla Statale 106. Senza questo tratto, l’intera opera rischia di essere incompleta e di non raggiungere l’obiettivo per la quale è nata: togliere dall’isolamento la Sila Greca e la Valle del Trionto. (Corriere di Lamezia)
Ne parlano anche altri media
ROMA (ITALPRESS) – “Il ministro della giustizia aveva ampia discrezionalità se approcciare o meno la Corte Penale Internazionale. E può farlo quando gli atti che gli arrivano dalla Corte Penale Internazionale sono poco convincenti o rivelano inesattezze. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
L’accusa politica che pesava sul ministro della Giustizia con la mozione di sfiducia respinta dalla maggioranza di governo è speculare a quella penale ipotizzata dalla Procura di Roma davanti al tribunale dei ministri: omissione di atti d’ufficio (in aggiunta al favoreggiamento denunciato dall’avvocato Luigi Li Gotti) per non aver dato seguito al mandato d’arresto emesso dalla Corte penale internazionale contro il generale libico Najeem Osema Almasri, inquisito per crimini di guerra e contro l’umanità. (Corriere della Sera)
Soddisfatto il ministro ("il Parlamento è sovrano"), che non risparmia stilettate alle forze di minoranza ("mi accusano di tutto, sembra l’Inquisizione") e ribadisce la ferma volontà del governo di andare avanti sulla riforma della separazione delle carriere, vero obiettivo degli attacchi, a dire del ministro e della maggioranza. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
, il segretario di Azione Carlo Calenda perché il suo partito non ha appoggiato la mozione di sfiducia presentata dai partiti all’opposizione contro il ministro della Giustizia Carlo Nordio, respinta il giorno prima dalla Camera. (Pagella Politica)
Esito … Galeazzo Bignami, capogruppo di Fratelli d’Italia, si rivolge così, minacciosamente, all’opposizione. (Il Fatto Quotidiano)
Il leader di Azione: noi rimaniamo al centro (Open)