Est-Ovest, maxi scambio di prigionieri

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il Giornale ESTERI

Due colpi di pistola, alla testa e alla schiena, esplosi in pieno giorno in un parco di Berlino. Veniva ucciso in questo modo, nel 2019, Zelimkhan Khangoshvili, un georgiano richiedente asilo in Germania. A sparare, un russo, Vadim Krasikov, arrestato subito dopo. Non un regolamento di conti tra immigrati o criminali, ma un omicidio politico commissionato da Mosca: la vittima era, infatti, un ceceno che aveva combattuto per l'indipendenza della sua terra dalla Russia, da cui era stato classificato come terrorista da eliminare. (il Giornale)

Su altri giornali

Evan Gershkovich, il giornalista del Wall Street Journal condannato in Russia a 16 anni di prigione per spionaggio è stato liberato oggi, giovedì 1° agosto. Insieme a lui è stato rilasciato anche l'ex marine statunitense Paul Whelan. (Today.it)

Alla domanda su che cosa ha voluto Berlino per la sua cooperazione, il presidente ha risposto "niente". "Non ho bisogno di parlare con Putin": lo ha detto Joe Biden parlando alla Casa Bianca dello scambio di prigionieri con la Russia, rispondendo ad una domanda se si fosse sentito col leader del Cremlino. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Anche la vice presidente Kamala Harris aveva incontrato Scholz, a margine della Conferenza per la sicurezza a Monaco, il 16 febbraio 2024. Il vero regista dell’«operazione ostaggi» è Jake Sullivan, il consigliere per la Sicurezza nazionale, il più stretto collaboratore di Joe Biden. (Corriere della Sera)

«Perché non lo ha fatto quando era presidente?», ha poi detto rispondendo a un giornalista che gli aveva chiesto cosa avrebbe detto all'ex presidente Donald Trump, il quale ha sostenuto che avrebbe potuto negoziare il rilascio dei prigionieri senza fare alcuna concessione. (Corriere del Ticino)

Vladimir Putin ha riservato un'accoglienza da eroi per i cittadini russi liberati nell'ambito dello scambio di detenuti perfezionato con Usa e Germania. I detenuti sono stati accolti da circa 40 guardie cerimoniali del Reggimento presidenziale. (Adnkronos)

Una giovane pittrice finita dietro le sbarre per avere sostituito i cartellini dei prezzi in un supermercato con disegni contro la guerra. Un diciottenne condannato per “alto tradimento” … (La Stampa)