Ora solare: lancette indietro di un’ora nella notte tra sabato e domenica

Torna l'ora solare: nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre 2024. Il cambio, come ogni anno, prevede uno spostamento delle lancette degli orologi un'ora indietro: alle 3 del mattino dovremo riportarle alle 2. Ossia: domenica dormiremo un'ora in più. (LevanteNews.it)

Ne parlano anche altre fonti

Dall'ora legale all'ora solare, previsto nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre, anche la luce giusta può aiutare ad attenuare gli effetti del cambio orario. Parola di Luigi Ferini... (Virgilio)

Come da tradizione, ci stiamo avvicinando al momento dell'anno in cui si torna all'ora solare. Il cambio avverrà nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre. Alle 3 di notte, le lancette degli orologi dovranno essere spostate indietro di un'ora, con la maggior parte dei dispositivi elettronici che si aggiorneranno automaticamente. (Oggi Treviso)

Il cambio all’ora solare avverrà nella notte tra il 26 e il 27 ottobre 2024, quando dovremo spostare le lancette indietro di un’ora, guadagnando un’ora di sonno. Questo ritorno segna il passaggio a un orario più “naturale”, che riflette meglio il ciclo solare, ma apre anche una serie di dibattiti su salute, economia e ambiente. (Meteo Giornale)

Domenica scatta l'ora solare: si potrà dormire un'ora in più

Le lancette dovranno essere spostate indietro di un'ora, quindi si dormirà di più, ma almeno inizialmente questo passaggio potrebbe non essere assorbito immediatamente da almeno il 10% degli italiani per i quali sarà come un piccolo jet-lag. (il Giornale)

Mancano pochi giorni, nella notte tra sabato 26 e domenica 27 ottobre si torna all'ora solare: dormiremo un'ora in più e guadagneremo un'ora di luce al mattino presto. (Fanpage.it)

Uno studio effettuato dal Laboratorio federale di prova dei materiali e di ricerca (Empa) ha dimostrato che l'ora legale garantisce effettivamente un consumo minore di energia, tuttavia, il risparmio non è legato all'illuminazione, bensì all'aria di raffreddamento impiegata nelle imprese, visto che i dipendenti abbandonano prima il proprio luogo di lavoro, gli impianti necessitano di meno tempo per il raffreddamento. (Corriere del Ticino)