Il Natale di Cardinale: l'impotenza del Milan e il "fallimento" Inter
Da Harvard con furore. Dopo tre mesi (a settembre l'evento), sul sito dell'università americana (Harvard Business School dove ha studiato Giorgio Furlani) è stato pubblicato il riassunto della lectio magistralis dedicata al Milan organizzata dalla prof. Anita Elberse con gli interventi di Gerry Cardinale, Giorgio Furlani e Ibra. Ne sono uscite 24 pagine che tradotte hanno fatto rimbalzare in Italia una serie di polemiche, ricostruzioni e inediti retroscena capaci di infiammare il dibattito sul Milan, già al centro della contestazione dei suoi tifosi per i risultati recenti molto deludenti in campionato (il Giornale)
Su altri media
Ad aprile sì, ma le parole di Cardinale, Furlani, Ibra e Moncada valgono anche oggi. Il progetto RedBird-Milan riassunto così (Milan News)
La prestigiosa Harvard Business School ha pubblicato un documento di 24 pagine in cui analizza il caso AC Milan, di cui Giorgio Furlani, alumnus dell'ateneo americano, è l'amministratore delegato. Un testo in cui si analizza il progetto del club dall'arrivo di Gerry Cardinale e in cui diversi protagonisti di proprietà e società hanno preso la parola per esprimere il proprio punto di vista. (Milan News)
Sta facendo molto discutere il documento pubblicato dalla Harvard Business School in cui si analizza il caso AC Milan. In questa pubblicazione si analizza il progetto del club rossonero dall'arrivo di Gerry Cardinale e diversi protagonisti della società hanno espresso il loro punto di vista. (Fanpage.it)
Fabrizio Biasin ha espresso il suo parere in merito alle parole utilizzate dal Presidente del Milan Gerry Cardinale per descrivere le presunte difficoltà finanziarie incontrate dall’Inter dopo la vittoria dell’ultimo scudetto. (Inter-News)
Una giornata pienissima in casa Milan. Cosa hanno detto Cardinale, Furlani, Ibra e Moncada (TUTTO mercato WEB)
Mi hanno detto che ‘Non puoi fare affari in Italia’ e ‘È impossibile fare soldi nel calcio europeo’. “Quando abbiamo acquistato il Milan molti proprietari di squadre sportive americane mi hanno chiamato per dirmi: ‘Sei pazzo’. (Sky Sport)