Esplode satellite russo. Astronauti dell'Iss in fuga

Nove astronauti a bordo della Stazione spaziale internazionale (Iss) sono stati costretti a salire a bordo delle rispettive navicelle spaziali per mettersi al riparo dal potenziale impatto con i detriti spaziali di un satellite russo in disuso andato in frantumi nell’orbita terrestre bassa. Non ci sono dettagli immediati su ciò che ha causato la disintegrazione del vettore russo in un centinaio di pezzi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri media

Un satellite russo in disuso si è frantumato in più di 100 pezzi di detriti in orbita, costringendo gli astronauti sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a rifugiarsi per circa un’ora e aggiungendosi alla massa di spazzatura spaziale già in orbita. (MeteoWeb)

Paura sulla Stazione spaziale internazionale Paura nello spazio. Un satellite russo si è frantumato per motivi non ancora chiariti, mettendo in pericolo gli astronauti della Stazione spaziale internazionale, mandati per precauzione nelle proprie navicelle. (Virgilio Notizie)

Un satellite russo si è frantumato in più di 100 detriti in orbita durante la notte, costringendo gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (Iss) a mettersi al riparo, hanno detto le agenzie spaziali statunitensi. (la Repubblica)

Il satellite Resurs-P esploso nella LEO: facciamo il punto

Le agenzie spaziali – Nasa e Roscomos – hanno al momento fornito dettagli sulle cause della “rottura” del satellite russo di osservazione della Terra RESURS-P1, dismesso nel 2022. (Il Fatto Quotidiano)

«L’Usspacecom – si legge nella dichiarazione – non ha osservato minacce immediate e continua a condurre valutazioni di routine. (Global Science)

Ieri pomeriggio è circolata la notizia dell’ennesimo incidente in orbita: un satellite per l’osservazione terrestre Resurs-P, di fabbricazione russa, è esploso in circa 100 frammenti nella notte tra il 26 ed il 27 giugno (ora italiana). (Passione Astronomia)