Fumo di Londra addio: chiude l’ultima centrale elettrica a carbone in Gran Bretagna
Con lo stop all’impianto di Ratcliffe-on-Soar nelle Midlands finisce un’epoca e si conclude un percorso che in trent’anni ha azzerato l’elettricità generata dal carbone per puntare sempre più su fonti alternative ai combustibili fossili (24+)
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Oggi chiude ufficialmente l'ultima centrale elettrica a carbone nel Regno Unito, che diventa così il primo Paese del G7 a eliminare l'uso di questo combustibile fossile per la produzione di energia. (Sky Tg24 )
L'ultima centrale elettrica a carbone chiude ufficialmente la sua attività oggi nel Regno Unito, che diventa così il primo Paese nel G7 a porre fine alla dipendenza dal combustibile fossile nella produzione di energia. (L'Eco di Bergamo)
La storica centrale di Ratcliffe-on-Soar - REUTERS (Avvenire)
La Ratcliffe-on-Soar, situata nel Nottinghamshire, produrrà idrogeno verde. La chiusura dell’ultima centrale a carbone in Regno Unito rappresenta un simbolo potente della crisi dei combustibili fossili, un cambiamento epocale per la nazione che diede inizio alla Rivoluzione industriale. (LifeGate)
Il Regno Unito smette di usare il carbone per la produzione di energia elettrica: inizia il lavoro di dismissione della centrale di Ratcliffe-on-Soar. Il Paese, patria della Rivoluzione Industriale, era stato il primo a usare il carbone nel 1882. (greenmove.hwupgrade.it)
Questo passaggio simbolico chiude un capitolo iniziato nel 1882, quando il Regno Unito fu il primo paese al mondo ad avviare una centrale di questo tipo. L’impianto di Ratcliffe-on-Soar, situato nei pressi di Nottingham, verrà definitivamente spento, e i 170 lavoratori rimasti si riuniranno nella sala di controllo, osservando il momento conclusivo dalle vicinanze della mensa dello stabilimento. (QuiFinanza)