Aiuti alla natalità, come è messa l’Italia rispetto all’Europa? Il confronto

L’esecutivo è al lavoro sulla Legge di Bilancio e non mancheranno gli aiuti alle famiglie. Il Financial Times ha confrontato il dato italiano relativo agli incentivi alla natalità con quelli degli altri Paesi europei e ha notato come livelli diversi di spesa non producano risultati diversi rispetto al calo drastico delle nascite. In controtendenza, invece, l’Ungheria, dove il numero medio di figli per donna è cresciuto. (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri giornali

Quindi come agirete?«L’idea è inserire un tetto alla detrazioni che sia tarato in base al reddito e al numero dei figli a carico. (Corriere della Sera)

Ma anche bonus per chi assume lavoratrici madri e più tempo pieno nelle scuole. Bonus bebè e nuovi asili nido. (Corriere della Sera)

Un tetto alle detrazioni fiscali, differenziato in base al reddito e al numero dei figli a carico. Con tre obiettivi: rafforzare gli incentivi alla natalità, «una vera e propria emergenza economica» secondo il ministro, risparmiare sui 105 miliardi che ogni anno vengono mangiati dalle attuali 625 agevolazioni fiscali, e avere un controllo ferreo della spesa. (Corriere della Sera)

Dall’assegno unico al bonus mamme: cosa può cambiare

Più detrazioni fiscali per chi fa figli, il parere del pediatra: “Occorre garantire la possibilità di un’occupazione a tempo indeterminato” Di (Orizzonte Scuola)

Su come recuperarli, Giorgetti sembra avere qualche idea. Finché si tratta di dire meno tasse per chi ha più figli sono tutti d’accordo con il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, anche nell’opposizione. (Corriere della Sera)

Introdotto due anni fa come misura universale per le famiglie con figli, l’assegno unico cambierà struttura con la prossima legge di Bilancio. Un correttivo è necessario intanto perché l’Italia è stata deferita davanti alla Corte di Giustizia Ue con l’accusa di discriminare gli stranieri, violando il diritto alla parità di trattamento. (la Repubblica)