Caos in studio da Giletti su Ustica, l'attacco a Tricarico: "Si tolga quel ghigno, sono morte 81 persone"

Clima di agitazione per lo speciale di Massimo Giletti dedicato alla strage di Ustica. Il legale delle famiglie delle vittime attacca il generale Tricarico, favorevole alla teoria dell'ordigno a bordo: "Chiedo a Giletti di non dare più spazio alle bugie!". (Fanpage.it)

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La resa in mezz’ora dei punti principali, dei nodi irrisolti, delle testimonianze di valore ha prodotto una sintesi adeguata di una delle vicende più intricate di sempre. E poi è arrivato Massimo Giletti (la Repubblica)

Lo dice il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 44° anniversario della strage di Ustica.“Nel cielo di Ustica, 44 anni or sono, si compì una strage di dimensioni immani. Roma, 27 giu. (Agenzia askanews)

Cosa è accaduto nei cieli italiani il 27 giugno 1980? Cosa o chi ha fatto precipitare in mare un aereo di linea che da Bologna doveva raggiungere l’aeroporto di Punta Raisi? Domani si celebra l’ennesimo anniversario e dopo 44 anni dalla strage di Ustica, costata la vita agli 81 italiani che si trovavano a bordo del Dc-9 della compagnia aerea Itavia, nessuno (istituzioni comprese) ha mai dato una risposta. (Alpauno)

Ricorre oggi l’anniversario della strage di Ustica dove 44 anni fa morirono 81 persone: era infatti il 27 Giugno 1980 quando un DC-9 della società Itavia precipitò in mare. Ecco lo straziante racconto sul sito dedicato alla tragedia: “il 27 Giugno 1980 parte da Bologna, dall’aeroporto Guglielmo Marconi, il volo Itavia 870 Bologna-Palermo; sono le 20.08, due ore dopo l’orario previsto. (StrettoWeb)

A che punto siamo: sappiamo dalla Sentenza ordinanza del giudice Priore (1999) la verità sulla tragica notte del 27 giugno 1980: «L’incidente al Dc9 è occorso a seguito di azione militare di intercettamento, il Dc9 è stato abbattuto, è stata spezzata la vita a 81 cittadini innocenti con un’azione, che è stata propriamente atto di guerra, guerra di fatto e non dichiarata, operazione di polizia internazionale coperta contro il nostro Paese, di cui sono stati violati i confini e i diritti. (il manifesto)