Guerra Ucraina, Putin firma la nuova dottrina nucleare dopo l'attacco di Kiev alla Russia, le news in diretta
La Russia conferma che nella notte sei missili statunitensi ATACMS hanno colpito per la prima volta il suo territorio. Mosca comunica che cinque di questi razzi sono stati abbattuti nella regione di Bryansk. Una struttura militare invece è stata colpita generando un incendio che è stato poi spento. Si tratterebbe di un deposito di munizioni. In una dichiarazione, il Ministero della Difesa russo ha affermato che l'attacco è stato lanciato alle 03:25 ora locale e non ci sono state vittime. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Dall’altro lato, quello russo, c’è la firma di Vladimir Putin sull'aggiornamento … (L'HuffPost)
Putin e la nuova dottrina sulle armi nucleari La nuova dottrina nucleare adottata da Putin definisce il ricorso alle armi atomiche "un mezzo di deterrenza come misura estrema" a scopo di difesa. Il ricorso all'uso di armi nucleari sara' sempre deciso dal presidente, ma viene ampliata la possibilita' di impiego sulla base dell'attuale situazione. (Il Mattino di Padova)
Lo riporta la Tass. Il presidente russo Vladimir Putin ha approvato il decreto che aggiorna la dottrina nucleare della Russia. (Tiscali Notizie)
La “nuova dottrina militare” che prevede un più ampio ventaglio di situazioni estreme in cui Putin può autorizzare l’impiego di armi atomiche e che ieri il presidente-dittatore della Russia ha controfirmato era in realtà già stata annunciata mesi addietro. (il Giornale)
Il presidente russo Vladimir Putin ha aggiornato la dottrina nucleare del Cremlino, ampliando i criteri per l’uso delle armi atomiche: con apposito decreto, la Russia potrà ora rispondere con ordigni nucleari anche a seguito di attacchi convenzionali con missili occidentali. (Virgilio Notizie)
Martedì 19 novembre Vladimir Putin ha firmato un nuovo decreto che modifica radicalmente la dottrina nucleare russa, permettendo a Mosca di rispondere con l'arsenale atomico anche ad attacchi convenzionali se questi sono sostenuti da potenze nucleari come gli Stati Uniti. (WIRED Italia)