Sorpresa: la Juventus di Thiago Motta attacca meno di quella di Allegri
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Chi si aspettava che la Juventus di Thiago Motta giocasse un calcio ultra offensivo alla Zeman (o Sarri) si sbagliava. O, meglio, è stato un paio di anni in vacanza chissà dove, visto che è sufficiente aver seguito la parabola del Bologna mottiano per rendersi conto delle idee del neo tecnico bianconero: non un assaltatore all'arma bianca con baricentro alto, ma un costruttore di squadre solide, attente alla fase difensiva e capaci di muoversi davanti seguendo schemi innovativi e lavorando sulla profondità. (Panorama)
Ne parlano anche altre fonti
Dai problemi della Juve ai risultati di Serie A e Coppa Italia: tutte le principali novità di giornata sui bianconeri e non solo La Gazzetta dello Sport apre con Abraham al Milan: “Il diavolo in me”. (Juvenews.eu)
Direttamente su "TMW", Fabrizio Biasin parla dell'operato di Thiago Motta sulla panchina della Juventus in queste prime gare stagionali: " (Tutto Juve)
IL COMMENTO – «C’è chi vuol far passare il tecnico bianconero come un altro Pirlo, un nuovo pirla, un vecchio Allegri “ma meno consapevole”. Fabrizio Biasin duro con i critici di Thiago Motta: il giornalista analizza così la situazione della nuova Juventus (Juventus News 24)
Fabrizio Biasin 25 settembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Tre zero a zero consecutivi hanno risvegliato le vedove di Allegri, che si stanno prendendo la loro rivincita. Chissà che putiferio sarebbe scoppiato se fosse successo a lui… - il refrain degli allegriani. (Tutto Juve)
La mossa contro il Napoli ha prodotto l’effetto sorpresa alla difesa avversaria: senza Vlahovic i difensori di Conte si sono ritrovati a dover controllare un attaccante che dava meno riferimenti muovendosi tanto. (La Gazzetta dello Sport)