Attacco hacker a Hezbollah: cosa sappiamo dei cercapersone fatti esplodere da remoto
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Un nuovo attacco hacker, che ridefinisce i confini della guerra cyber, ad opera probabilmente dei servizi segreti israeliani, mette fuori gioco Hezbollah in Libano. Duemilaottocento feriti e almeno otto morti, oltre al ferimento dell’ambasciatore iraniano in Libano, è il bilancio provvisiorio dell’esplosione da remoto dei cercapersone che i miliziani filo-iraniani usavano per le reti interne di comunicazione, dopo averli usati per rimpiazzare gli smartphone, più facilmente intercettabili. (Cyber Security 360)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Dal 9 settembre, in rapida successione, Israele ha sferrato una serie di attacchi alla catena logistica, di forniture militari e di comando di Hezbollah, prima con l’assalto di Masyaf, in Siria, al centro missilistico gestito d… (la Repubblica)
Israele ha messo l'esplosivo nei cercapersone venduti a Hezbollah: lo riporta il New York Times, citando alcune fonti americane. L'esplosivo sarebbe stato posizionato vicino alla batteria di ogni dispositivo e attivato tramite un messaggino. (Tiscali Notizie)
– Stefano Zanero, professore ordinario di “Computer Security” e “Digital Forensics and Cybercrime” al Politecnico di Milano, crede all’ipotesi di un attacco hacker o di un malware per surriscaldare i pager (cercapersone ndr) di Hezbollah e farli esplodere? "L’ipotesi di un hackeraggio del server che poi manda un comando ai sigoli pager per farli surriscaldare e farne esplodere le batterie, così come l’ipotesi di una manomissione del pager per inserirvi un malware non mi convincono per nulla. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
In inglese li chiamano pager o beeper: trattasi di quei piccoli dispositivi elettronici che comunemente ci vengono consegnati fuori da un ristorante, o da un locale, per avvisarci quando è arrivato il nostro turno per pagare o per entrare. (Avvenire)
Sky News Arabia cita fonti secondo cui l'attacco su larga scala con cercapersone in Libano è stato possibile perché l'agenzia di spionaggio del Mossad è entrata in possesso dei dispositivi di comunicazione di Hezbollah prima che venissero consegnati al gruppo terroristico. (Tuttosport)
Le esplosioni hanno rapidamente sollevato una serie di domande sulla loro origine. La regia di Israele dietro le esplosioni (Ultima Voce)