Tornano i test di IT Alert in regione

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Dopo i test di settembre e ottobre 2023, che hanno interessato tutte le regioni d'Italia, il sistema di allerta pubblica IT Alert sarà nuovamente testato nelle prossime settimane. Alle ore 10 circa di domani, giovedì 26 settembre, il test sarà effettuato nella vicina provincia di Trento, ipotizzando un incidente radiologico. Quando la notifica arriva sul dispositivo, tutte le altre funzioni del telefono cellulare vengono temporaneamente bloccate. (salto.bz)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dal mese di ottobre il Fratello perde il doppio appuntamento settimanale. Brutte notizie in arrivo per i fan del Fratello. Il reality show si accinge a perdere il doppio appuntamento settimanale. A partire dal prossimo mese, infatti, ci sarà una significativa variazione nei palinsesti, in quanto il programma andrà in onda solamente il lunedì sera, perdendo la diretta del giovedì. (Tutto.TV)

Sno ripresi i test di It-Alert, il sistema di allarme pubblico che dovrebbe scattare in caso di emergenze. (Fanpage.it)

Ripartono dopo la pausa estiva i test del sistema di allarme pubblico IT-Alert messo a punto dalla Protezione Civile. I nuovi test del sistema di allarme pubblico IT-Alert riprendono il 26 settembre 2024, il 3 e 7 ottobre 2024 in 5 Regioni. (Geopop)

Condividi questo articolo Per quanto riguarda i primi feedback, almeno dai social, ai più l’alert pare essere arrivato a molti alle 10:43 e quasi inaspettatamente “in ritardo” rispetto a quanto preannunciato (c’è chi aveva liquidato la cosa pensando “evidentemente a me oggi non suona visto che doveva suonare alle 10“). (la VOCE del TRENTINO)

Si trattava del test del sistema informativo It-Alert, già operativo in tutta Italia già da inizio anno, anche se proseguono le esercitazioni. L’allarme riguardava un presunto allarme nucleare lanciato a seguito di un incidente avvenuto in Svizzera. (Trentino TV)

Per questo motivo, oggi 26 settembre 2024, centinaia di migliaia di telefoni suoneranno e riceveranno un messaggio alle ore 10:00. In Italia non ci sono più centrali nucleari da decenni, ma ciò non cancella del tutto il rischio di contaminazione in caso di un incidente grave in un impianto situato all’estero. (Libero Tecnologia)