Consumi: Bankitalia, risalita contagi penalizza spesa per servizi

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E’ quanto si legge nel bollettino economico di Bankitalia

Roma, 21 gen. (LaPresse) – Il rialzo dei contagi e il conseguente peggioramento del clima di fiducia hanno penalizzato soprattutto la spesa per servizi.

Secondo le intenzioni rilevate nei sondaggi condotti tra novembre e dicembre, le imprese prevedono per quest’anno una decelerazione degli investimenti.

(LaPresse)

La notizia riportata su altri media

Sulla difficile situazione dal punto di vista produttivo si sono abbattuti i rincari energetici – Sottolinea la Coldiretti– che hanno colpito l’intera filiera agroalimentare, dai campi all’industria di trasformazione fino alla conservazione e alla distribuzione. (il Fatto Nisseno)

on un aumento record dei prezzi del 29,6% sono le pere a far registrare di gran lunga il maggior aumento dei listini al dettaglio tra i prodotti agroalimentari. Una classifica risultata dal mix esplosivo del caro bolletta, l'agroalimentare assorbe fino all'11% dei consumi industriali totali, e dei cambiamenti climatici tra gelate e siccità. (Giornale di Sicilia)

Con un aumento record dei prezzi del 29,6% sono le pere a far registrare di gran lunga il maggior aumento dei prezzi al dettaglio tra i prodotti agroalimentari. (CorriereRomagna)

on un aumento record dei prezzi del 29,6% sono le pere a far registrare di gran lunga il maggior aumento dei listini al dettaglio tra i prodotti agroalimentari. Tante le condizioni che hanno tagliato anche altre produzioni, dal 25% per il riso al 10 % per il grano, dal 15% per la frutta al 9% per il vino (Giornale di Sicilia)

Significativo è anche l’aumento delle bollette energetiche, che incidono in modo significativo sui costi delle aziende così come delle attività commerciali Tuttavia, non ci sono solo aumenti: cavolfiore, broccolo e zucca segnano un calo del prezzo, mentre il resto rimane stabile. (Corriere Ortofrutticolo)

I rincari energetici sono stati un duro colpo per il settore. «Sulla difficile situazione dal punto di vista produttivo si sono abbattuti i rincari energetici – sottolinea la Coldiretti – che hanno colpito l’intera filiera agroalimentare, dai campi all’industria di trasformazione fino alla conservazione e alla distribuzione (Italia a Tavola)