Gino l'antifascista davanti al giudice mercoledì a Parigi
Comparirà davanti al giudice, mercoledì a Parigi, per la convalida dell’arresto e la decisione di un’eventuale misura cautelare, Rexhino “Gino” Abazaj, l’attivista antifascista di origine albanese, ma cresciuto a Milano, fermato giovedì scorso in Francia sulla base di una segnalazione dell’Ungheria, che ne chiede l’estradizione. Accusandolo di aver preso parte agli scontri avvenuti a Budapest durante le manifestazioni antifasciste del febbraio 2023 che si opponevano al raduno di gruppi neonazisti nella cosiddetta Giornata dell’Onore. (TGR Lombardia)
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Le singole vicende giudiziarie hanno però seguito strade differenti: la Salis è stata incarcerata in via preventiva per mesi (insieme a due tedeschi, Tobias Edelhoff e Annah Mewald), poi eletta al Parlamento Europeo e dunque liberata; Maja T. (Nicola Porro)
A febbraio 2023, l'antagonista milanese si era reso protagonista di un'aggressione in Ungheria insieme ai soliti centri sociali. Ergo: sarà processato dalla giustizia di Budapest. (Liberoquotidiano.it)
Rexhino Abazaj, noto come Gino, militante antagonista e amico dell’europarlamentare italiana Ilaria Salis , è stato arrestato nei giorni scorsi a Parigi. Attualmente detenuto nel carcere di Fresnes, alla periferia della capitale francese, Abazaj è in attesa della decisione dei giudici francesi sull’eventuale estradizione in Ungheria, che ha emesso un mandato di arresto europeo nei suoi confronti. (Sky Tg24 )
L'arresto a Parigi dell'antagonista milanese Rexhino Abazaj, noto come 'Gino', segna una nuova svolta nella vicenda giudiziaria dell'eurodeputata di Avs, Ilaria Salis. Abazaj, infatti, è tra gli attivisti accusati nel febbraio 2023 di aver partecipato alla stessa presunta aggressione ai danni di manifestanti di estrema destra a Budapest, che ha portato Salis ad un lungo periodo in carcere. (Il Messaggero Veneto)
È stato fermato nella serata di venerdì a Parigi Rexhino Abazaj, «Gino» per i suoi amici. Gino, 32 anni, nato a Elbasan in Albania, è arrivato in Italia nel 1995 e qui ha vissuto per un ventennio abbondante, senza però riuscire a ottenere la cittadinanza. (il manifesto)
Rexino Arzaj, detto “Gino”, è stato arrestato in Francia dove era latitante. Accusato di essere complice di Ilaria Salis nei fatti avvenuti a margine delle contro-manifestazioni antifasciste alla "Giornata dell'Onore" neonazista a Budapest nel febbraio del 2023. (ilmessaggero.it)