Le Borse di oggi, 6 agosto: Tokyo prova il rimbalzo

Il lunedì nero delle borse mondiali, ieri, è iniziato con il crollo della Borsa di Tokyo sui timori di una imminente recessione Usa, e la rivalutazione dello yen: -12,4%, la maggiore flessione giornaliera di sempre. Oggi in apertura delle contrattazioni il rimbalzo, con un +8% dell'indice Nikkei. Male anche le piazze europee, con un nuovo tonfo di Piazza Affari che chiude a -2,27% e brucia altri 15 miliardi, che portano a quasi 55 miliardi le perdite in tre sedute. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

(in fase di scrittura) A Wall Street il Nasdaq Composite scivola in fase di correzione, mentre in Asia l’azionario assiste all’ennesimo tonfo della borsa di Tokyo, che vede l’indice Nikkei 225 a chiudere con un tonfo del 12%, così come il listino Topix. (Finanzaonline)

Il 5 agosto 2024 è già passato alla storia come il nuovo lunedì nero delle borse mondiali. (WIRED Italia)

A suo avviso, i dati recenti degli Stati Uniti sono coerenti con un atterraggio morbido e non c'è nulla che ci faccia temere una recessione al momento - a meno che, naturalmente, non si verifichi un crollo delle azioni più consistente che inasprisca le condizioni finanziarie. (SoldiOnline.it)

I veleni della crisi giapponese

Cosa ha causato il crollo delle Borse? L'economista Alberto Forchielli, in un'intervista con Fanpage.it, spiega come sia stata una convergenza di eventi a creare la tempesta perfetta sui mercati, tra la paura di una recessione negli Stati Uniti, la vendita da parte di Warren Buffet di metà delle sue azioni Apple, e la rivalutazione dello yen giapponese. (Fanpage.it)

A... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

L'eccezionale aumento del debito pubblico e privato a livello globale, in particolare negli Stati Uniti, è un'ovvia causa d'instabilità dei mercati internazionali. Se a ciò si aggiungono i rischi di guerra, allora le fibrillazioni finanziarie sono e saranno all'ordine del giorno. (Italia Oggi)