Chi sono Rossella Fiamingo, Giulia Rizzo, Alberta Santuccio e Mara Navarria, le campionesse della spada femminile
Era da Atlanta 1996 che la Nazionale di spada femminile azzurra non raggiungeva una finale per l'oro alle Olimpiadi . In quel caso per il trio Laura Chiesa, Elisa Uga, Margherita Zalaffifu fu argento (finale persa proprio contro la Francia). E l'unica altra medaglia nella specialità rosa a squadre - prima di oggi - è arrivata a Tokyo 2020, un bronzo importantissimo. Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Rossella Fiamingo e Mara Navarria: sono loro le quattro spadiste italiane - campionesse d'Europa in carica - protagoniste di questa impresa storica. (Eurosport IT)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La spada dell’Italia femminile diventa tutta d’oro. A Parigi sventola alto il tricolore, ma è quello bianco, rosso e verde. (Il Sole 24 ORE)
Edoardo Di Somma: "Daremo sempre il massimo per battere chiunque" L'azzurro Edoardo Di Somma dichiara ai microfoni di Olympics dopo la partita di esordio contro gli USA: (Olympics)
Medaglia d’oro, a casa loro. La stoccata decisiva zittisce il grande tifo dei francesi che avevano spinto le loro atlete fino all’ultimo punto. (Il Fatto Quotidiano)
(Adnkronos) – (OglioPoNews)
Minuto per la lettura PARIGI (FRANCIA) – L’Italia della spada femminile ha vinto la medaglia d’oro nel torneo a squadre nei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Le azzurre Alberta Santuccio, Giulia Rizzi, Rossella Fiamingo, Mara Navarria hanno battuto la Francia 30-29 grazie all’ultima stoccata della stessa Santuccio. (Quotidiano del Sud)
Fantastica Italia! Alberta Santuccio, Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi e Mara Navarria ci regalano il primo oro nella scherma (undicesima medaglia dei Giochi, la terza in una disciplina che negli anni ci ha sempre viziato) e sfatano la maledizione azzurra degli assalti decisivi (8 sconfitte su 8 prima di questo trionfo) vincendo un'incredibile finale della spada a squadre contro le francesi che si erano illuse andando anche in vantaggio di 4 punti, prima della progressiva rimonta firmata anche dalla Navarria, subentrata a Fiamingo dopo il terzo assalto. (La Gazzetta dello Sport)