La Juventus non dovrà mai 19,6 milioni a Ronaldo. Ecco perché ha impugnato la sentenza

La Juventus non dovrà mai 19,6 milioni di euro a Cristiano Ronaldo. Perché dopo il lodo che era stato pubblicato a metà aprile, quando i bianconeri sono stati condannati al pagamento di 9,8 milioni al portoghese per un "concorso di colpa", non c'è la possibilità che la cifra torni a essere quella pretesa inizialmente, ma solo da 9,8 in giù. Certo, ci saranno eventualmente degli interessi - anche discreti - da corrispondere in caso la corte di pronunci ancora in maniera favorevole rispetto alle richieste a Cristiano Ronaldo. (Tutto Juve)

Se ne è parlato anche su altri media

Tornato in auge la scorsa settimana con la pubblicazione del bilancio al 30 giugno 2024, in casa Juventus si torna a parlare del caso Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese negli scorsi mesi ha fatto causa alla Vecchia Signora per i circa 19.5 milioni di euro in merito agli stipendi arretrati congelati dal club durante il periodo del Lockdown. (SpazioJ)

Prosegue il caso legale per quanto riguarda lo scontro tra la Juventus e Cristiano Ronaldo. Ma la società ora ha annunciato di aver presentato un ricorso, come si legge nel comunicato con cui sono stati svelati i dati del bilancio al 30 giugno 2024. (Calcio e Finanza)

Il club confida di recuperare i 9,8 milioni di euro già versati al calciatore portoghese, corrispondente alla metà della richiesta avanzata da CR7 che ammontava a 19,6 milioni. Dopo aver preannunciato nei mesi scorsi la sua volontà, la società bianconera ha depositato, il 26 settembre, il ricorso per l’impugnazione del lodo alla Sezione Lavoro del Tribunale di Torino. (la Repubblica)

Scontata la decisione Juve di impugnare il procedimento con Ronaldo, il club non rischia nulla

Nelle puntate precedenti il Collegio Arbitrale aveva obbligato il club bianconero a versare al portoghese poco meno di 10 milioni, accogliendo parzialmente la richiesta di CR7. E oggi nel comunicato sul bilancio al giugno 2024, la società ha annunciato di aver presentato ricorso. (ilmessaggero.it)

"Con riguardo al procedimento arbitrale instaurato dall’ex tesserato Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro con domanda in data 19 giugno 2023, con lodo comunicato in data 17 aprile 2024, il Collegio Arbitrale, a maggioranza, ha accolto parzialmente la domanda formulata in estremo subordine dall’Ex Tesserato, accertando la responsabilità precontrattuale di Juventus derivante dal fallimento della trattativa e condannato la convenuta al pagamento di una somma pari a circa € 9,8 milioni (corrispondente alla metà della richiesta dell’Ex Tesserato, pari a circa € 19,6 milioni) oltre interessi e rivalutazione monetaria; tale somma è stata puntualmente corrisposta dalla Società all’Ex Tesserato nell’esercizio 2023/2024", si legge nel comunicato. (Fcinternews.it)

Scontata la decisione Juve di impugnare il procedimento con Ronaldo, il club non rischia nulla (Bianconera News)